La castrazione del gatto maschio.

 

 

La castrazione del gatto maschio è pratica molto meno richiesta rispetto alla sterilizzazione della femmina. Nella femmina infatti c’è la paura di trovarsi con una nidiata di gattini da dover sistemare.Nel maschio si pensa che se “farà danni” non dovremmo comunque pensarci noi!   La castrazione dei maschi è invece pratica molto importante per garantire loro una vita lunga  e sana.

 

I gatti non orchiectomizzati (maschi interi) infatti hanno un’altissima probabilità di finire sotto le ruote di una macchina girovagando in cerca di una femmina che accetti le loro avance. Inoltre prima di coronare il loro “sogno d’amore” con la bella gattina di turno lotteranno contro tutti gli altri pretendenti maschi riportando inevitabilmente morsi e graffi che quasi sempre vanno incontro a dolorose infezioni. Spesso le lesioni da lotta formano ascessi nella zona delle guance e della fronte, spesso i gatti che hanno già alcune stagioni degli amori alle spalle presentano orecchie amputate nelle estremità e lesioni deformanti alla faccia.

Il rischio maggiore per la loro vita è però rappresentato dalla trasmissione di malattie mortali come la FIV (sindrome da immunodeficienza felina, equivalente alla nostra AIDS) ed il virus della FELV (leucemia felina). L’età corretta per la sterilizzazione è più tardiva rispetto alle femmine, essendo oltre gli 8 mesi per i gatti Europeo comune e possibilmente oltre i 12 mesi per gatti selezionati come il Persiano e l’Esotico. Questo tempo è necessario per permettere al pene di essere perfettamente conformato prima dalla castrazione per prevenire le patologie ostruttive delle basse vie urinarie. L’intervento è ambulatoriale, ha bassissimi rischi chirurgici e risulta poco costoso. Consiste nell’asportazione di entrambi i testicoli in anestesia totale. L’animale non sente alcun dolore e non è conscio in nessun modo della menomazione avuta.

di Diego Cattarossi              

 

Sempre il solito problema… il vizio degli umani di antropomorfizzare gli animali!

Un gatto NON E’ COME NOI!!! Un gatto castrato non sente più alcun tipo di richiamo sessuale,

ma come al solito la maggioranza delle persone pensa (erroneamente) che ad un gatto a cui siano stati tolti i testicoli rimanga la voglia di accoppiarsi! Nulla di più sbagliato!

                                                                                                                            miacis

 

284 Risposte to “La castrazione del gatto maschio.”

  1. Goccia Says:

    Piccola domanda…
    Ma per le gatte oltre alla sterilizzazione c’è un altro metodo meno invasivo? L’ultima volta che l’ho fatto ad una mia gatta le hanno tagliato tutta la pancia…

  2. ciao Goccia, esistono le pillole anticoncezzionali, ma col tempo pare siano dannose per la salute delle gatte, insomma non te le consiglio… il taglietto sulla pancia vedrai che presto scomparirà completamente e la tua micia non si ricorderà di nulla, devi anche calcolare che sterilizzandola hai scongiurato il formarsi di tumori uterini ed ovarici o di fastidiose cisti ovariche e altre patologie che possono colpire questi organi. Molto presto faremo un post sull’argomento, tienici d’occhio e stai tranquilla… secondo me hai fatto la cosa giusta.

  3. Già proprio così, al gatto possono essere somministrati medicinali ad azione ormonale, il cui effetto è quello di sopprimere il calore. Il loro impiego è tuttavia sconsigliato perchè a lungo andare tali farmaci risultano molto dannosi per la femmina (insorgenza di neoplasie mammarie, piometra ecc). L’utilizzo invece di prodotti naturali (omeopatici o fitoterapici) per attenuare i sintomi del calore non garantisce sempre risultati apprezzabili.
    LA STERILIZZAZIONE CHIRURGICA è un metodo radicale senza effetti collaterali che permette di risolvere il problema in maniera definitiva, con molti vantaggi sia per l’uomo che per l’animale.

  4. Qualche giorno fa ho orchiettomizzato il mio gatto che, abituato ad uscire, non c’è stato verso ed è andato a fare la solita ispazione. Ora sono due giorni che non rientra, come mai ? A cosa potrebbe essere dovuto ? Mi hanno detto che forse ha preso infezione ed è passato a miglior vita ma non ci voglio pensare, mi hanno detto che forse lo hanno “rapito”, sono disperata, per favore aiutatemi.

  5. La reazione di un gatto alla castrazione presenta comportamenti tra i più vari e disparati. Dato il ritardo con cui ti rispondo spero che ormai il tuo gatto sia ritornato… Escluderei la morte per infezione e, forse, anche il rapimento… So di molti gatti che liberati dopo l’orchiectomia si sono assentati dalle loro case per periodi che vanno dai 3 ai 15 giorni, Artù, il gatto di mia Zia è stato lontano 10 giorni, quasi a voler dare l’addio a tutte le gatte che aveva conquistato in 6 anni, ora non si muove quasi più da casa… vedrai che torna. anzi a quest’ora è già tornato!

  6. A febbraio ho fatto sterilizzare il mio micio con l’asportazione dei testicoli, quando l’ho portato a casa dall’operazione li aveva notevolmente rimpiccioliti, ed ho pensato che fosse normale, ora però a distanza di 8 mesi ho notato che questi gli si sono gonfiati e gli sono tornati della misura che avevano prima dell’operazione. Secondo voi è normale? Vorrei portarlo dal veterinario a fare un controllo ma non vorrei passare per visionaria….!! Non sarà mica un tumore! Mi devo preoccupare?

  7. Ciao Silvia, ammetto che la situazione da te descritta non mi è mai accaduta, ma ti consiglio vivamente di portarlo dal tuo veterinario, meglio passare per visionari che rischiare la salute del gatto, teoricamente i testicoli dovrebbero restare piccolissimi per tutta la durata della vita del micio… comunque non spaventarti, potrebbe essere una comune infiammazione, che si risolve con la somministrazione di antibiotici e/o antinffiammatori, saluti!

  8. oggi hanno castrato il mio gattino e gli hanno dato de punti interni è la prassi o devo preoccuparmi?

  9. Ciao a tutti…il mio micino sta per compiere 8 mesi e aspetto da un giorno all’altro che arrivino i primi segnali che dovrebbero indicare l’ora della castrazione…ho qualche domanda in proposito:
    Quali sarebbero questi segnali?
    Se lo castrassero prima dei suddetti “segnali” cosa succederebbe?
    Come devo comportarmi dopo l’operazione?
    una mia amica che ha di recente vissuto questa esperienza è rimasta sconvolta!!!

  10. A Giusy rispondo di non preoccuparsi assolutamente, è la prassi come avevi già intuito…
    A Simon@ consiglio di portare tranquillamente il gattino a castrare, non devi aspettere nessun segnale… credimi, 8 mesi sono l’età giusta per l’orchiectomia, non devi nemmeno seguire particolari comportamenti dopo l’ operazione ma sempllicemente lasciarlo tranquillo… non capisco davvero cosa possa aver sconvolto la tua amica, la castrazione non comporta grandi rischi e i gatti dopo un paio di giorni tornano quelli di prima, ne ho fatti castrare una quarantina in vita mia sia di casa che gatti liberi delle colonie feline e non ho mai, ripeto mai, avuto problemi.
    Se avete dubbi riscrivetemi senza farvi scrupoli, al limite ci metterò un pò a rispondervi come in questa occasione… ciao, Miacis

  11. Michela Says:

    Salve.. leggevo quello che scrivete sulla castrazione del gatto.. condivido tutto, tranne che l’operazione sia poco costosa.. A me hanno chiesto, dai 80 ai 120 euro.. insomma non mi sembra proprio econimico.. Cmq a giorni porterò il gattone a castrare.. Grazie!!

    • Oggi ho fatto castrare il mio gattino, sembra un pò ubriaco, ma si sta riprendendo. Sono contenta di averlo fatto e vi volevo ringraziare perchè mi sono tolta tutti i dubbi leggendo anche questi articoli.
      Abito in un paesino e,forse per questo, il costo è stato contemuto. Mi ha voluto 50€.

  12. No, no, Michela… che l’intervento sia poco costoso lo afferma il Dott. Cattarossi autore dell’ articolo, anche secondo me castrazione e sopratutto sterilizzazione della gatta sono troppo esose ed è anche uno dei motivi per cui tante persone non sterilizzano i propri animali e favoriscono il diffondersi di gatti liberi…

  13. ciao a tutti!!ho letto quello ke scrivete sulla castrazione dei gatti! sono un pò + tranquilla ma ho solo una preoccupazione: è possibile ke sia allergico all’anestesia?se si, è possibile ke muoia? ps: domani il mio gatto si deve castrare!! grazie!!

  14. ciao, io oggi ho fatto castrare il mio matisse, il veterinario mi fatto vaccinarlo, sverminarlo e castrarlo in un colpo solo!che sia normale?Si può dargli da magiare dopo l’operazione?Io gli ho dato 10 crocchette e tanta acqua perchè non sapevo cosa fare. Ultima domanda: è normale che sia tornato oggi un po’ pazzo?salta ovunque e non mi bada neanche, di solito è un coccolone pazzesco!
    Grazie e buona serata.

  15. A Laura rispondo che è veramente raro che un gatto sia allergico all’anestesia, si parla di un caso su migliaia… stai tranquilla!
    A Holga confermo che ciò che ha fatto il suo veterinario è normale ma non avresti dovuto somministrargli nè cibo nè acqua per almeno 10/12 ore dopo l’anestesia, causa di possibili episodi di vomito, comunque nulla di grave non ti preoccupare. Che abbia un comportamento anomalo dopo l’operazione è possibile, sempre a causa dell’anestesia, anche in questo caso stai tranquilla… ritornerà il coccolone di sempre in brevissimo tempo.
    Vi saluto e vi ringrazio, continuate a seguirci!

  16. Hlivar Gabriella Says:

    Avendo adottato 7 mesi fa 2 gattini fratelli di pochi mesi ma ambedue maschi ora mi trovo in condizioni di dovere provvedere alla castrazione in quanto stanno litigando fortemente ma purtroppo avendo perso il posto di lavoro sono impossibilitata a pagare un veterinario per la castrazione CHIEDO se qualcuno esperto possa aiutarmi a risolvere questo problema
    ringrazio anticipatamente chiunque possa farlo abito in provincia di MODENA

  17. Stefaniamo Says:

    Da un anno mi sto prendendo cura di un gatto “randagio”. Finora non ho mai preso in considerazione l’ipotesi della sterilizzazione anche perchè è un gatto già adulto. Ma dopo le ultime corse dal veterinario per curare morsi, graffi e orecchie mangiate sto cominciando a pensarci….

    Si può praticare la sterilizzazione su un esemplare di maschio adulto (la veterinaria dice che avrà 2 o 3 anni)? E se si, come faccio a capire quando è il momento giusto per farlo?

    GRAZIE

  18. Se il gatto è sano puoi castrarlo in qualsiasi momento, se ha 2/3 anni non ci sono problemi, la veterinaria saprà certamente valutare se l’operazione è fattibile, e non ci sono periodi più o meno adatti per farlo. Saluti.

  19. Salve a tutti, il mio Ettore, Baby per gli amici!!! ha 7 mesi è un bellisimo siamese e io lo adoro…. proprio per evitare che morisse sotto una macchina o sparisse l’ho fatto sterilizzare qualche giorno fa!!!! beh a parte il fatto che è stato giu’ dopo l’anestesia, cosa ovviamente normale, ora sta benissimo, ha ripreso a giocare mangiare tanto come prima e farsi i suoi giretti fuori casa. Ma io sono molto piu’ tranquilla e lo consiglio a tutti quelli che come me amano il proprio gattino e vogliono continuare a vederlo bello e sano!!!!… saluti a tutti!!!

  20. Chiara Says:

    Il mio gattino trovato abbandonato sotto casa ormai ha oltre due anni. Sto in appartamento e nella stagione dell’amore manifesta la tendenza a segnare il territorio con svariate lavatrici settimanalmente. Non lo vorrei castrare perchè mi sembra di toglierli parte della sua natura felina. Certo, sarebbe più tranquillo come piacerebbe a me, però lui piccolo sarebbe privato di qualcosa no?
    Chiara

  21. Chiara dammi retta… castralo! Non lo privi di nulla, come ho già scritto decine di volte noi umani pensiamo che i gatti vivano la sessualità come noi. E’ sbagliato! Semplicemente i gatti una volta castrati non hanno più stimoli sessuali. Ne fisici ne mentali. In cambio una vita più lunga e sana, come citato nel post… saluti

  22. Donatella Says:

    Buongiorno a tutti,
    chiedo aiuto per un problema attinente. Da tre anni vivo in una casa composta da vari appartamenti tutti con giardino ed entrata indipendente. Vivo sola quindi pur adorando i gatti avevo scelto di non tenerne. Col tempo però ho notato alcuni gatti (sapevo che un vicino ne aveva alcuni) venire nel mio giardino e non sapendo se fossero di qualcuno e di chi ho cominciato a sfamarli. Informandomi ho saputo che due erano una gatta lasciata da una inquilina trasferitasi, di un’altra nessuno sapeva nulla e il terzo uno dei gatti del vicino. Così ho deciso di adottare le due gatte, una era stata sterilizzata dalle Asl e l’altra a mie spese. Interrogando il vicino ho saputo che lui ha 4 gatti maschi di cui solo uno sterilizzato. Per un po’ tutto bene. Le gatte erano abituate a vivere fuori e io ero via buona parte del giorno così le ho mantenute “esterne”. Da novembre 2008 uno dei gatti non sterilizzati viene costantemente nel mio giardino ( e fin qui va bene) cerca di mangiare il cibo delle micie che spaventate gli offrono la ciotola, si mette a dormire nella loro cuccia e spt marca il mio portone con l’urina, cerca di montare le micie e richiama anche gli altri gatti maschi, tutti interi, dando il via a cori e lotte che spaventano le gatte e le rendono incerte sul da farsi e agitate (secondo me non sanno più se la loro “mamma” sono io o no, se questa è casa loro o no, se possono mangiare o no, ecc.) Ovviamente ho avvisato il vicino, ha risposto che non sa cosa farci e i gatti vanno dove vogliono, successivamente ho contattato l’enpa che mi diceva di dire al vicino di sterilizzare i gatti, ma lui ha detto che sono suoi e decide lui e se danno fastidio alle mie che le tenessi in casa !
    Ora, posso considerare i suoi gatti colonia felina e farli sterilizzare coercitivamente dalla ASL ? (Notare che lui è un veterinario e penso lavori proprio per la ASL !!!)
    Aiuto, che devo fare ?
    Grazie e scusate la lunghezza

    • Ciao Donatella, in merito al tuo commento ti sconsiglio vivamente di far sterilizzare gatti di proprietà… protresti incorrere in problemi legali, ciò che posso dirti è di riferire a questo simpatico Veterinario che la sterilizzazione rimane comunque importante, evita che ci siano cucciolate indesiderate, condannate a subire, la crudele mano dell’uomo, riduce il rischio di tumori, e comunque rimane obbligatoria per quei gatti di proprietà che, hanno la fortuna di poter vivere dentro e fuori casa (l’accoppiamento con gatti randagi, è anche tra le fonti principali di infezioni gravissime come FIV, FeLV e peritonite infettiva felina FIP o PIF). Saluti…

      • Donatella Says:

        Ciao Avapa,
        intanto grazie per la tua risposta. Però scusami non ho capito. Cioè quali problemi legali ? Io appunto ho il dubbio di poter fare sterilizzare questi gatti che non sono miei. Cioè dovrebbe essere il simpatico veterinario a farlo, giusto ? Visto che i gatti sono suoi come ha sottolineato ieri. Ma lui non vuole farlo, non so perchè, mi sembra pazzesco perchè tutto ciò che dici lui losa è veterinario !!! Di mia iniziativa non glieli tocco a meno che appunto qualcuno mi dica che posso farli sterilizzare io contro la sua volontà di proprietario, ma questo non credo appunto sia possibile . E quindi ? Lui non intende ragioni, ci ho già parlato e ora mi ha tolto il saluto.
        Grazie…

      • Intanto mi correggo per la risposta, avevo inavvertitamente scritto “…ti sconsiglio di non far sterilizzare…” i problemi legali sono riferiti ad una proprietà privata, e come tu saprai, la proprietà privata in Italia è molto tutelata, ergo potresti incorrere in una denuncia. Se questa persona, che evidentemente manca di professionalità, non si preoccupa e occupa come dovrebbe dei suoi animali, non ti resta che fare una segnalazione ufficiale al servizio veterinario e per conoscenza all’amministrazione comunale ovviamente prendendo in esame quello che prevede la vostra legge regionale in merito alla gestione dei gatti territoriali…
        Saluti e grazie per il tuo impegno!

      • Donatella Says:

        OK avapa, mi sembrava…certo che non lo farei mai, è giusto tutelare la proprietà privata e quindi seguirò i tuoi consigli, per i quali ti ringrazio molto. Mi dispiace dover assumere una posizione di “durezza ufficializzata” ma credo che dovrò arrivarci. Per servizio veterinario immagino tu intenda la ASL purtroppo ci lavora lui e questo darà adito ad una serie di questioncelle antipatiche.,..vedremo.
        Allora saluti a te e complimenti per tutto quello che fai e fate. Il vs. è un servizio utilissimo e di grande civiltà e sensibilità.

  23. Federica Says:

    Salve, ho fatto castrare Odoacre 4 giorni fa, ha circa 7 mesi(ce lo hanno lasciato sotto casa da piccolinox cui l’età è presunta), il veterinario dice che sta bene, ma è molto cambiato, ad es mentre prima saltava spesso su sedie, divano, ecc ora lo fa rarissimamente e sembra che, se può, addirittura lo eviti e che faccia un po’ fatica: come mai? E’ possibile che abbia qualche lesione (tipo aderenze) in seguito all’intervento? Non ha febbre ma mangia poco, fa i suoi bisogni e la sua toletta regolarmente, ma è molto + spento di prima. Avrò fatto l’intervento troppo presto?
    Grazie mille per l’attenzione
    Federica

    • Scusa per il ritardo con cui ti rispondo… credo proprio che a quest’ora il tuo Odoacre sia tornato quello di prima, non tutti i gatti reagiscono nella stessa maniera, alcuni ci mettono più tempo a superare l’orchiectomia, se comunque le condizioni da te descritte si protraggono l’unico consiglio che posso darti è di tornare dal veterinario, ma non credo che sarà necessario, fammi sapere, saluti.

  24. Andrea Says:

    E’ normale che il mio gatto maschio da qualche giorno non miagoli più? Questo subito dopo che è passato il periodo in cui era in calore… Apparentemente non ha nulla infatti mangia, dorme, richiede coccole…
    Ma è come se si fosse spento… sembra incupito. 😦

  25. In Risposta a Andrea (con grande ritardo). Secondo me ò normale, o meglio è una delle possibili reazioni del gatto allo sbalzo “chimico” quando termina il calore. stai tranquillo. saluti, miacis

  26. donato Says:

    Vorrei sapere se un gatto maschio dopo castrazione cambia le sue abitudini e, in particolare, se fa registrare aumentoo riduzione dell’aggrssività.

    • Ciao Donato, normalmente dopo la castrazione si registra una diminuzione dell’aggressività, in alcuni casi anche molto notevole,
      per il resto le sue abitudini rimangono pressochè immutate, se il gatto è libero di uscire dalla sua dimora diminuirà certamente il suo raggio d’azione, non dovendo più andare alla ricerca di femmine o dovendo difendere il suo territorio, cosa che magari farà ugualmente ma con meno impegno, se invece il gatto non esce di casa si nota generalmente un compotamento più rilassato e tranquillo, ma coi gatti, si sa, non esistono regole precise applicabili in assoluto… saluti, miacis

  27. mio micio ha piu o meno(trovato a luglio era picolo non picolino)4 mesi.e troppo presto sterilizzarlo?

    • Sì, è ancora presto, ti consiglio di non castrarlo prima di dicembre o gennaio, intorno ai 7/8 mesi, eviterai anche che vada in calore a fine gennaio o febbraio, saluti, miacis

  28. ciao, ho un gatto maschio di tre anni e nove mesi e passa gran parte della giornata dentro casa e la notte la trascorre fuori, tendenzialmente è un gatto molto docile e sornione ma talvolta si allontana e nn si fa vedere x giorni ( una volta addirittura x tre settimane), è piuttosto territoriale per quanto quando è dentro casa non mostri un minimo di aggressività.. Mi chiedevo se sia possibile castrarlo nonostante sia adulto e se la castrazione possa essere pericolosa ed inoltre se sia possibile un cambiamento caratteriale (lui è perfetto così,quando è dentro casa nn segna il territorio nemmeno in periodi in cui ci sn gatte in estro, come ho già detto è molto docile e la castrazione servirebbe solo a proteggerlo dai pericoli della strada o delle malattie, sperando ke una volta sterilizzato sia propenso a stare sempre in casa).. e infine volevo sapere se c’è un modo x scoprire se durante le varie peripezie cn le gatte del paese possa aver contratto dei virus.. Attendo una risposta… Grazie!

    • Il tuo gatto puoi tranquillamente castrarlo, l’operazione non è assolutamente pericolosa, sarà ancora più tranquillo e non credo che noterai mutamenti caratteriali rilevanti, come tu dici lo proteggerai dai pericoli che incontra nelle sue scorribande e dalle malattie e non si assenterà più per delle settimane. Per scoprire se avesse già contratto qualche malattia puoi sottoporlo ad esami del sangue (emocromo), e a un test FIV-FELV (aids felino e leucemia felina), saluti miacis.

  29. Ho un bellissimo enorme gattone di tre anni; il mio compagno e la mia veterinaria premono per la castrazione, ma mio fratello mi ha detto che ha avuto una brutta esperienza con un gatto castrato già adulto. Questo gatto non aveva perso dopo l’operazione l’abitudine a “sparire” di casa; in compenso, da allegro e vivace qual era, si è incupito, diventando triste e annoiato. Premetto che a casa di mio fratello, che è una sorta di zoo, ho trovato sempre gatti sereni e soddisfatti, la situazione abitativa(casa e grande giardino) è ottimale e quindi questo mutamento non è sicuramente dovuto a problemi di ambiente. Ora sono dubbiosa sul da farsi. Oltre a lui ho due gatte sterilizzate, vivo in aperta campagna, lontano da strade frequentate. Cosa mi consigliate?

    • Ciao Anna, il nostro consiglio è senza dubbio quello di farlo castrare, nel post avrai letto tutti i vantaggi che questa operazione comporta, quindi non esitare. Pur avendo castrato decine di gatti maschi, anche di 6/8 anni, non ne ho mai visto uno, ma dico uno, che dopo la castrazione si fosse “incupito diventando triste ed annoiato”… ma c’è sempre l’eccezzione… sopratutto nei gatti! saluti, miacis

  30. gazzella Says:

    ciao, il mio adorato gattino è stato castrato 15 giorni fa all’età di 8 mesi, ma ogni sera quando viene a farsi coccolare comincia a “mungermi” sul collo e si eccita tutto. la cosa dura circa 15 minuti nei quali ha una erezione del suo micro pene e al termine rilacia odori acri.
    è normale? è il caso di contattare il veterinario?

    • Secondo me è abbastanza normale, la cosa potrebbe protrarsi fino all’esaurimento del primo ciclo di calore, non mi preoccuperei al tuo posto… saluti a Gazzella, miacis

      • gazzella Says:

        grazie mille!!! effettivamente ha smesso! ora “fa la pasta” e basta! complimenti x il forum Auguri a tutti

  31. Ciao,
    ho letto con piacere i commenti di tutti riguardo alla castrazione del gatto, a breve dovrò farla fare al mio (Arturo).
    Temo di non capire quale sia il momento giusto, il veterinario mi aveva consigliato di non far passare troppo tempo. Il gatto ha 7 mesi circa.
    Ieri (non so se non ci avevo mai fatto caso prima) mentre si faceva la toletta ho notato il suo piccolo pene! Non so se questo possa essere un segnale del fatto che sta arrivando o è arrivato il tempo della castarzione.
    Qualcuno sa darmi con precisione i segnali di cui parlava il veterinario?
    Sono spesso fuori casa per lavoro e ho bisogno come per tutto il resto di programmare l’operazione ..
    Mille grazie

    • Credo che i segnali di cui parlava il Vet fossero altri, ad esempio il gatto agitato ed irrequieto con poco appetito che schizza urina per casa… comunque se ha 7 mesi puoi programmarne tranquillamente l’operazione, saluti, miacis

  32. Ho un gatto Ragdolls vorrei sapere se è meglio la castrazione mediante asportazione dei testicoli o lo svuotamento dei medesimi .
    Saluti Erio

    • Ciao Erio, i nostri Veterinari effettuano lo svuotamento e non si sono mai verificati problemi di nessun genere, sinceramente non conosco le effettive differenze tra un procedimento e l’altro, ti consiglio di chiedere al tuo veterinario di fiducia, essendo il tuo un gatto di razza forse lo svuotamento risulta esteticamente migliore. Saluti, miacis

  33. ho castrato il mio gatto. Mi pento infinitamente. Perchè sono andata contro natura?

    • MI ARRABBIO DAVVERO MOLTO QUANDO LEGGO COMMENTI COME IL TUO… DETTATI SOLTANTO DA PROFONDA IGNORANZA!!!! CASTRARE UN GATTO NON E’ ANDARE CONTRO NATURA BENSI’ ALLUNGARGLI CONSIDEREVOLMENTE LA VITA E METTERLO AL RIPARO DA MOLTE MALATTIE LETALI. SONO DAVVERO STUFO DI QUESTO VIZIO DI ANTROPOMORFIZZARE GLI ANIMALI. SCUSATE LO SFOGO. miacis

  34. ciao, io ho un gattino di 2 mesi e mezzo, il mio veterinario mi ha consigliato di sterilizzarlo quando ha 5 mesi perchè se no mi schizza pipi ovunque. tu cosa mi consigli? mille grazie.

    • Ciao Pamela, il mio consiglio è di attendere che il gattino abbia almeno 7 (sette) mesi, potrebbe darsi che il micio inizi a “schizzare” prima ma per esperienza posso dirti che comunque è raro che succeda prima del sesto/ottavo mese, dipende da molti fattori: se il gatto viene in contatto con femmine fertili, da fattori ambientali, da fattori climatici e dallo sviluppo fisico del gatto stesso. Saluti, miacis

  35. Jessica Says:

    Ciao sono Jessica.. il mio gatto ha più o meno sette mesi (questa è l’età che ha supposto il veterinario quando il gatto era ancora piccolo).. vorrei castrarlo ma non so se ha raggiunto la giusta maturità sessuale! Se lo castrassi prima che questa maturità venisse raggiunta, quali sarebbero le conseguenze? E poi, è vero che la castrazione blocca la crescita fisica del gatto?Il mio micio non è ancora un gattone..
    Attendo risposta..
    Ciao e grazie..

    • Ciao Jessica, vai tranquilla e castralo pure, non è assolutamente vero che la castrazione blocca la crescita fisica!! Nessuna conseguenza. Uno dei miei gatti è stato castrato a nemmeno sei mesi per un problema ai testicoli ed ora ha 4 anni e pesa 9.6 kilogrammi!!! (è non è obeso). Saluti, miacis

  36. Ciao,
    avrei una domanda anch’io. Ho un gattino di 16 mesi, che fino a un mesetto fa non aveva mai dato alcun segno di “attività sessuale”. Da circa un mese ha iniziato a marcare il territorio e a gironzolare intorno a casa pù del solito. Ieri è sparito per tutto il giorno, ripresentandosi solo la sera per mangiare e dormire. Stamattina è di nuovo sparito. Secondo te è tardi per castrarlo?
    Non ho voluto farlo prima perché a livello etico ho parecchie riserve, anche se mi dico che poi starà meglio.. Non vorrei che fossero tutte scuse che ci raccontiamo per alleggerirci la coscienza. Inoltre temo una brutta reazione da parte sua. E’ un gatto estremamente sensibile e odia andare dal veterinario (l’ultima volta che ce l’ho portato è stato malissimo, sembrava l’avesse preso come un tradimento e mi è stato lontano per giorni).
    Ti ringrazio per le info utilissime e anche per un’eventuale futura risposta.

    • Ciao Maria, perdona l’arroganza e metti da parte le tue ragioni etiche. Un gatto domestico per definizione viene comunque privato della gran parte dei pattern naturali, in cattività non sviluppa e non affina molte delle peculiarità che appartengono alla specie libera. Chi ti dice che starà meglio lo fa sicuramente basandosi su criteri scientifici e non per alleggerire la coscienza. Senza considerare ad esempio la trasmissione di patologie come la FIV o AIDS felina, sessualmente trasmissibile; o la FELV meglio conosciuta come leucemia felina. Un gatto che durante il periodo del calore (delle femmine) non riesce ad accoppiarsi, soffre tantissimo, si lamenta, è irrequieto, smette per qualche periodo di alimentarsi e a lungo andare esiste il rischio che sviluppi tumori all’apparato sessuale. PS i gatti sono fortemente territoriali e ciò che più li destabilizza è essere spostati dal proprio territorio, la prossima volta che lo trasporterai, assicuragli una buona copertura (un telo sul trasportino) così da evitargli questo enorme stress.

      Saluti

  37. Ciao,
    ancora un consiglio. Il mio gatto ha 7 mesi, morde come un forsennato.. non si riesce a dargli i vizi; dopo 2 carezze incomincia a mordere e scalciare con le zampine dietro.. tempo fa ho trovato i dentini per casa, non so se ha ancora fastidio in bocca..quello che so è che fa veramente male!!
    Lo fa x giocare ma vorrei che capisse che se fa così mi passa veramente la voglia.. dovreste vedere le mie mani!!
    Avrei bisogno anche di qualche consiglio per cercare di “educarlo” un po’ vorrei che smettesse (se fosse possibile) di fare alcune cose..
    Secondo voi qualche sberla ben data può funzionare? Ricordo che tempo fa il veteninario ci aveva detto che era inutile cercare di ‘addomesticare’ i gatti.
    Ciao e grazie
    Fede

    • Ciao Fedina, impresa ardua ma non impossibile. Tieni conto che questo atteggiamento di norma cessa quando il gatto diventa adulto, a 1 anno e mezzo o due anni al massimo, nel frattempo posso consigliarti il metodo che adotto io e che non è detto che funzioni sempre, dipende dal carattere del felino, quando inizia a mordere e graffiare con tono di voce alto e deciso dico “piano!” oppure un semplice “no!” seguito da un colpetto con un dito sulla parte superiore del naso (non sulle narici!) o sulla fronte, il gatto solitamente si blocca o ritrae denti e unghie (non tutti). Le sberle NON SERVONO! e chi afferma il contrario non ama i gatti e certamente non ne capisce la natura (purtroppo sono in molti e sarebbe meglio se adottassero criceti, tartarughe o pesci rossi!!!). Mi associo al tuo Vet, inutile cercare di addomesticare i gatti se li si ama veramente… saluti, miacis

  38. vincenzo Says:

    sono il nonno di daniel mesi fà io e mia moglie gli abbiamo regalato un gattino di razza europea gli e stato dato il nome di riki ,gli hanno consigliato di castrarlo perchè cosi sarebbe diventato più bello e grosso e leggendo anche più sano. Daniel da quando ha Miki è un bambino felice.

  39. Marzia Says:

    ciao a tutti…io ho un problema un pò anomalo….ho due gatti adulti entrambi interi..padre e figlio…per circa 3 anni tutto è andato benissimo stavano insieme e non c’erano problemi…poi hanno iniziato a litigare con zuffe sempre più rumorose e aggressive…fino ad arrivare a 2 anni fa quando durante un litigio mi sono beccato un bel morso per seopararlil..da allora vivono separati in casa…non vi dico il disagio per me e la tristezza di non vederli più insieme…qualcuno mi consiglia di fargli fare una bella litigata x definire il gatto più forte (io li ho sempre separati durante le liti)….altrimenti rimane la castrazione…sono stata sul punto di farla un paio di volte ma non trovo il coraggio perchè hanno uno 10 e l’altro 5 anni….e sapendo che c’è un minimo rischio di morte all’anestesia non mi sono convinta…inoltre hanno entrambi la patologia del rene policistico,seppure al momento i reni funzionino perfettamente..non vorrei potesse essere un’ulteriore complicazione…non so cosa fare!!!!!!!!!!

    • Scusami per il ritardo con cui ti rispondo… non credo che ci siano problemi a castrare i tuoi gattoni, che immagino siano a pelo lungo, ovviamente per sicurezza prima dovranno eseguire tutti gli esami del caso: emocromo, urine e quelli che riterrà opportuno il tuo Vet. I nostri Veterinari mi hanno confermato che hanno già eseguito castrazioni su gatti affetti da PKD (sindrome del rene policistico) anche in età avanzata senza problemi, quindi armati di coraggio e affronta il problema…
      saluti, miacis

  40. Paolo Says:

    Vorrei cortesemente apprendere qualcosa sull’alimentazione dei gatti. I miei due mici, ambedue trovatelli bellissimi, una nera ed uno bianco a pelo lungo, attualmente mangiano mezza scatoletta per uno la mattina e la sera, lascio loro a disposizione i croccantini per tutto il giorno. Grazie e Salute.

    • Come stai facendo è corretto, io limiterei il cibo umido (scatoletta) soltanto al mattino, se lasci loro cibo secco (crocchi) sempre a disposizione, insieme ad acqua fresca (lo so che lo sai ma io lo ricordo sempre). Quello che conta realmente è la qualità del cibo… ci sono croccantini da 1 o 2 euro al chilo (cistite e vita breve assicurate) e croccantini da 10 – 14 euro al chilo… e ovviamente tutte le vie di mezzo, se vuoi consigli più approfonditi fammelo sapere e ti risponderò in privato, saluti, miacis

  41. roberta Says:

    salve
    il mio micione di sette anni è in continuo calore e si dispera xk nn può accoppiarsi. Mostra inoltre aggressività anche quando non è in calore, e comportamenti prepotenti qnd vuole entrare in stanze che gli sono vietate o viene lasciato solo, x qst motivi ho quasi deciso di castrarlo…
    sono preoccupata x l’operazione e ho paura x l’anestesia, esite un esame x testare se il gatto potrebbe essere allergico all’an. ????
    grazie aspetto vostre risposte

    • Purtroppo non esistono ancora test per verificare se un gatto è allergico all’anestesia… ma al tuo posto dormirei sonni tranquilli si parla di un caso su migliaia di gatti. Io e il mio gruppo in 11 anni abbiamo fatto sterilizzare 178 tra femmine (il 90%) e maschi e non abbiamo mai riscontrato problemi, ti assicuro che è davvero rarissimo! saluti, miacis

  42. Laura Says:

    Ciao, ho 4 bei gattoni rigorosamente tutti salvati dalla strada! I due più anziani, fratello e sorella, hanno circa 8 anni e li feci sterilizzare a circa 6/7 mesi di età, poi arrivò un altra femmina che oggi ha circa 4 anni, anche lei sterilizzata a circa 6 mesi ed infine l’ultimo arrivato, Romeo, che ha circa 8 mesi e che ho fatto sterilizzare ieri.
    Oggi sta benissimo, salta, mengia e mi fa un sacco di coccole come sempre, ma la veterinaria mi ha detto di dargli antibiotici e di non farlo uscire di casa per una settimana. A me sembra esagerato, anche xchè sono contraria all’abuso di farmaci e mi dispiace tenerlo segregato per una settimana, cosa devo fare?

    PS: Un consiglio per l’alimentazione
    A prescindere dalle marche vi prego di fare attenzione ad acquistare solo prodotti OLISTICI, ovvero che non fanno sperimentazione sugli animali. Non è giusto che la salute dei nostri amati mici sia a discapito di micioni meno fortunati!
    Io personalmente uso Almo Nature sia secco che umido , ma mi rendo conto che è una spesa non indifferente!

    • Ciao Laura, normalmente, e mi riferisco a gatti liberi quindi ancora più soggetti ad eventuali infezioni, la sterilizzazione e la castrazione non prevedono terapie antibiotiche, ma ogni Vet ha le sue abitudini. Personalmente non ho mai riscontrato casi di infezione in tutti i gatti liberi che ho fatto sterilizzare. Sul fatto di tenerlo in casa penso che un paio di giorni siano più che sufficienti… parlo sempre per esperienza. (mi riesce sempre un pò difficile contraddire un Vet…). Sui prodotti olistici hai ragione ma il prezzo è davvero alto!! saluti, miacis.

  43. Salve!
    Ho letto qualche tua risposta e mi hai rassicurato molto! Il mio gatto (maschio) ha 6 mesi e il Veterinario mi ha prenotato l’operazione di castrazione per venerdì perchè dice che può anche diventare pericoloso visto che ha già degli atteggiamenti aggressivi (morde ed attacca facendo male)! Spero non sia troppo presto e che non abbia altre conseguenze..
    Una sola curiosità…dopo l’operazione devo cambiargli alimentazione? Ora sta mangiando i croccantini Hill’s per gattini..

    • Ciao Laura, dai 6 mesi in poi si può tranquillamente procedere all’operazione di orchiectomia senza problemi.
      Per quanto riguarda l’alimentazione puoi continuare con i croccantini per cuccioli fino all’anno di età, ma non quelli Baby che vanno dal primo al quarto mese bensì i Kitten normali che vanno appunto dal quarto mese fino ad un anno, in seguito è consigliabile passare ai crocchi Adult che sono meno energetici e più digeribili quindi più adatti ad un gatto ormai adulto,
      saluti, miacis.

  44. Salve!
    Ieri mattina ho portato i miei 2 micetti di 8 mesi (e già maturi sessualmente) dal veterinario per farli castrare. L’operazione è andata bene e si sono ben ripresi dall’anestesia, anche se uno dei due ieri ha perso un bel po di sangue. Il veterinario mi ha detto che nell’operazione non ha asportato i testicoli ma ha praticato una VASECTOMIA. Ora vorrei sapere se non sia stata un operazione inutile, perché già da poco dopo essersi ripresi hanno ricominciato a miagolare e a marcare il territorio, il veterinario dice che è normale e che ci vuole almeno un mese perché gli ormoni che hanno in circolo vadano via, però ho letto che questo tipo di castrazione li rende sterili, ma non perdono l’istinto di accoppiarsi, ed ora non so più cosa pensare e ho paura che continuino a comportarsi sempre come prima!…
    Grazie in anticipo!

    • Ciao Erika, con tutto il rispetto io i Vets che praticano questo tipo di operazione non li capisco… i tuoi gatti si comporteranno esattamente come prima… rimaranno sessualmente attivi, cercheranno le femmine per accoppiarsi, si accoppieranno, rischieranno quindi di contrarre malattie come FIV (aids felino) e FELV (leucemia infettiva felina) e a ferirsi lottando con altri maschi… continueranno a miagolare e a marcare il territorio… l’unica differenza è che non potranno più ingravidare una femmina. E’ un procedimento obsoleto che viene richiesto soltanto da persone erroneamente convinte che la castrazione faccia rimbecillire e ingrassare a dismisura i gatti… niente di più falso!!! saluti, miacis

  45. Ciao, ho letto tutte le domande e risposte ma nessuna risponde al mo caso: ho (avevo) 3 gatti (2 femmine e 1 maschio castrato) che sono scappati quando hanno visto l’irruzione i casa dei vigili del fuoco intervenuti per aprire una porta bloccata. la prima femmina è tornata spontaneamente per mangiare, la seconda l’ho recuperata nella sterpaglia di un capo di fianco a casa mia invogliadola con croccantini e ho vuto l’impressione di sentire anche il lamento del maschietto con lei che pero’ non ho visto nè recuprato. E’ oramai una settimana che non lo vedo ma certe volte credo di sentirlo lamentare dallo stesso punto della sterpaglia dove ho recuperato la seconda micia. Credo sia terrorizzato e che non si sia mai allontanao da quel campo. Sono andata piu’ volte in mezzo al campo inoltrandomi in quella specie di giungla ma il gatto non si è fatto vedere. Una volta mi è sembrao di vederlo correre sempre li m si è rifugiato immediatament in un altr eorme cespuglio irragiungibil. Credo non mi riconosca nemmeno piu…Come faccio per recuperarlo? Ha il microchip ma non il collarino, ma non credo questo faccia la differenza. Oggi sono tornata li lasciando un piattino col cibo. Ma si ricorderà che la sua casa è qui da me di fronte all sterpaglia. Saprà arrivarci? Come faro’ ad accoglierlo se la porta blindata sarà chiusa? (abito in una palazzina di due piani con scale e pianerottolo esterne. il gatto ha 2 anni. Sono davvero allarmata e un po’ ho anche perso le speranze, ho bisogno di un aiuto concreto!

    • Ciao Manu, davvero arduo darti un aiuto concreto… puoi iniziare portandogli del cibo ad orari fissi e sempre nello stesso posto, potrebbe rivelarsi utile anche un trasportino aperto, magari mettendogli dentro una coperta o un cuscino che abbia usato lui, cioè con il suo odore. Non smettere di cercarlo tutti i giorni se puoi e continua a chiamarlo. In una situazione analoga un mio conoscente è riuscito a recuperarlo dopo una quarantina di giorni! E’ di primaria importanza che tu continui a nutrirlo e lasciagli anche una ciotola di acqua, quasi certamente lui non si allontanerà da quel campo e molto probabilmente col passare del tempo e non trovando grossi pericoli intorno a lui il suo panico diminuirà e si lascerà avvicinare, non perdere mai la speranza! saluti, miacis.

  46. Chiara Says:

    ciao io ho un gatto maschio di 8 mesi circa.La mia mamma è disperata perchè “spruzza” dappertutto pipì.I miei genitori pensano di castrarlo ma io non sono daccordo perchè molte mie amiche hanno dei gatti castrati e stanno tutto il giorno fermi.Il mio gatto un giocherellone e non voglio che cambi.C’è qualche rimedio alla castrazione? Tutti i gatti dopo la castrazione stanno fermi? E quanto dura il periodo del calore?
    (PS scusa se ti faccio tutte queste domande)

    • Ciao Chiara, come dico sempre è una leggenda che i gatti castrati si rammolliscano e diventino sedentari… niente di più falso! A meno che la trentina circa di gatti castrati che frequento e conosco io rappresentino un eccezzione! I gatti bisogna anche saperli stimolare con giochini nuovi, anche molto semplici ma che attraggano la loro curiosità… ho gatti di 10 e 13 anni castrati e tutti i giorni dedicano lunghi momenti al gioco.
      Altri rimedi non ce ne sono, ti consiglio di castrarlo per il suo bene e per la tranquillità dei tuoi genitori… il periodo del calore dura all’incirca da febbraio a settembre a ondate… saluti, miacis.

      • chiara Says:

        grazie mille per i consigli e per le informazioni adesso sono più convinta

  47. francesca Says:

    Ciao a tutti,
    ho appena fatto castrare il mio gatto di 9 mesi, il problema che è nato con un testicolo all’interno, e quando lo abbiamo fatto castrare il veterinario ha esportato solo quello esterno dicendo che non c’era nessuna probabilità in quanto il testicolo interno non era collegato e di conseguenza non aveva funzioni.
    la mia domanda è quasta: ci possono essere dei problemi a rigurdo? attendo una vostra risposta, e Grazie per l’attenzione. Francesca 🙂

    • Ciao Francesca, secondo i Vets il testicolo interno può essere pericoloso e anche causa di tumori, il monorchidismo nei gatti è molto raro, quindi il tuo gatto è affetto da criptorchidismo (uno dei testicoli è interno all’addome).
      Dovresti sottoporre il gatto a una ecografia per trovare l’esatta collocazione del testicolo e farlo asportare, per evitare futuri problemi al tuo felino, inoltre spesso i gatti criptorchidi hanno una produzione di ormone anche femminile, e questo porta a dei calori molto intensi che associano il miagolio della femmina con lo spruzzo tipico del maschio.
      Ultimo consiglio, rivolgiti ad un altro Vet, saluti, miacis

  48. ciao a tutti ho bisogno di un vostro parere.
    da 4 giorni ho perso il mio gattino di 9 mesi.
    il micio è castrato ed era abituato ad andare in giro e poi tornava ma questa volta non è tornato.era molto curioso e giocherellone
    inoltre da un po di tempo faceva dei miagolii davvero forti ed insistenti perchè voleva uscire se magari era in casa,come se sentisse il richiamo delle gatte, è possibile questa cosa?
    e se fosse in giro si ricorda la strada di casa?
    grazie

    • Ciao Alice, per darti una risposta completa dovrei sapere da quanto tempo il tuo gatto è castrato… comunque dopo l’orchiectomia un gatto può essere ancora attratto dalle femmine per un periodo che può variare dai 6 mesi fino all’anno! quindi è certamente possibile.
      La strada di casa se la ricorda senz’altro, ma ci sono molti fattori che possono impedirgli di tornare: un incidente (speriamo di no!), un altro maschio che l’ha spaventato e lo ha fatto allontanare parecchio da casa, che durante il suo peregrinare sia rimasto chiuso in qualche luogo che la sua curiosità l’aveva spinto ad esplorare… e molto altro ancora… cercalo nei dintorni e non perdere la speranza, i gatti sono tipi tosti… saluti, miacis

  49. stefano Says:

    ho letto e riletto su vs. sito circa la castrazione del gatto. il mio (Cirillo) ha piu’ di 2 anni e vive in una casa di campagna, un po’ dentro e un po’ fuori di casa. E’ sempre in calore ormai da novembre e sembra che non riesca mai a concludere x bene l’atto sessuale xke’ tutte le gatte lo ribaltano all’ultimo momento liberandonsosene e provando a graffiarlo – Lui rimane insofferente e continua a brontolare.. ho paura di castrarlo, ma litiga pesantemente con i gatti della zona ed e’ tornato spesso ammaccato, ultimamente si avventtano piu’ gatti contemporaneamente su di lui per farlo male.. Perche’? ho paur a che lo uccidano o lo accechino, e allora mi sono deciso, lo faro’ appena sara’ guarito dalle ferite. Ma dopo Fara’ sempre pipi’ vicino le porte? Litighera’ sempre? Sara sempre affettuoso? Potra’ uscire tranquillamente? Aiuto! Ditemi che sto facendo Bene.
    Saluti Affettusi a tutti gli Amanti dei Mici. Miaoo – Stefano

    • Ciao Stefano, andiamo per ordine… le gatte si liberano del tuo Cirillo perchè non è un maschio Alfa, cioè non è dominante, possente e prestante e non risponde ai requisiti richiesti dalle femmine per una prole forte e sana, ciò è normale per un gatto “semi casalingo” se paragonato ad un gatto libero solitamente più energico e determinato. Come immagino avrai già letto nel post e nei successivi commenti la castrazione offre soltanto vantaggi e non ha controindicazioni, il tuo gatto eviterà di essere contagiato da malattie letali, quali FELV (leucemia infettiva felina) e FIV (aids felino) che potrebbe contrarre durante l’atto sessuale (se dovesse mai riuscirci…) o da un morso di un maschio rivale. Il tuo Cirillo difende il territorio circostante la tua casa, lui si sente il padrone di quell’area e gli altri maschi, che lo giudicano più debole, lo tartassano per fargli capire che invece sono loro a comandare… Dopo l’orchiectomia potrà uscire come prima, diventerà più calmo e affettuoso, litigherà di meno e dovrebbe anche smettere di marcare il territorio con l’urina… uso il condizionale poichè vi sono maschi che continuano a farlo anche se con urina normale, che è molto meno maleodorante.
      In conclusione: CERTO CHE STAI FACENDO LA COSA GIUSTA, NESSUN DUBBIO AL RIGUARDO! auguri e saluti, miacis

  50. stefano Says:

    Ciao Miacis, mi hai risposto proprio subito. Ti ringrazio molto per avermi invogliato a compiere il passo della castrazione del mio Cirillo, che somiglia tanto a Silvestro dei cartoni animati. Mi chiedevo solo se e’ il caso di ricordare al veterinario di controllare bene se avesse contratto qualche infezione nel frattempo,.. con tutti quei morsi e graffi che si e’ beccato nelle sue 6 – 7 zuffe. Oppure l’operaz. e’ cosa a parte e non c’entra nulla, o magari sono cose che sa vedere da se il veterinario senza aver bisogno dei miei consigli? Consigliami se puoi. Cariss. Saluti Ciao Stefano

    • Ciao Stefano, posso senz’altro consigliarti di sottoporre Cirillo ad un test FIV/FELV (aids e leucemia felini) e a un normalissimo esame Emocromo-Urine, questi due semplici accorgimenti permetteranno al Vet di valutare lo stato di salute di Cirillo per quanto riguarda le principali malattie e infezioni gastrointestinali, epatiche, renali e quant’altro e saranno anche semplici da eseguire dato che il gatto sarà già sedato per l’operazione. Grazie a te, saluti, miacis.

  51. un consiglio (ed un augurio) Says:

    Salve, inizio chiedendo di non essere rimproverata troppo perché sto già piuttosto male: ho due gatti di sette anni, fratelli, maschi interi. Sono rimasti interi perché quando è stato il momento in casa mia si sono tutti risentiti all’idea della castrazione, ed io ho ceduto. In questi 7 anni hanno sempre convissuto pacificamente (li ho presi cuccioli) con sporadicissimi episodi di lotte molto morigerate. Hanno però acquisito un comportamento di “turni”: durante il calore sparisce uno per 2-3 giorni, mentre l’altro sta in casa e poi si danno il cambio. Adesso uno è sparito da ben 9 giorni, cosa mai accaduta prima. Durante le mie ricerche mi è stato segnalato in un giardino, ma mi avevano detto che lo avevano visto almeno 2 giorni prima. Sono andata lì di notte per due sere di seguito ed ho trovato l’altro, che però la mattina torna puntualmente a casa. Il consiglio: sono molto preoccupata perché non credevo arrivassero tanto lontano (e poi attraversano una strada), ma che faccio, castro questo che ho a casa… e se poi questo evento costituisse un ostacolo al ritorno dell’altro (ritorno per cui prego)? Magari cambia odore o cose del genere. E se l’altro tornando mi caccia via quello castrato? Se lo castro, per bloccarlo in casa è meglio chiudere la gattaiola (impedendo il ritorno del fuggitivo) o chiuderlo in un altro ambiente? E se questa “chiusura” lo scoccia al punto da andarsene (dopo la castrazione)? Insomma, vorrei porre rimedio alle mie sciocchezze, ma qual’è il modo migliore? L’augurio, in realtà è la richiesta di un’altra opinione: secondo lei ci sono ancora speranza per il ritorno dell’altro dopo 9 giorni? Per andare in quel famoso giardino (dove sono sicura sia andato, a questo punto) si attraversa un bosco: e le volpi? ci sono dirupi molto scoscesi (ma con piante e rampicanti), potrebbe essere un’ipotesi? per strada non hanno mai visto corpicini…Io credo che seguissero lo stesso sentiero, il che mi porta ad escludere lacci o bocconi o voglio solo sognare? Grazie per la risposta e mi perdoni di avere abusato del suo tempo (è lo stato d’animo). Fabrizia

    • Ciao Fabrizia, l’augurio: so per certo che vi sono maschi ritornati a casa dopo 30/40 giorni e che si sono spinti anche a più di un kilometro da casa non trovando femmine disponibili nelle immediate vicinanze, quindi non perdere la speranza. I pericoli per i gatti non sono nè le volpi nè i dirupi scoscesi… il pericolo per un gatto si chiama sempre e soltanto ESSERE UMANO! Sottoforma di boccone avvelenato, di bastone , di fucile, di trappola, di automobile, ma sto parlando in generale e non del tuo caso specifico, non voglio aumentare la tua ansia.
      Il consiglio: personalmente inizierei a castrare quello che hai in casa, (ciò non costituirà assolutamente un ostacolo al ritorno del fuggitivo) senza prendere nessuna misura restrittiva, tipo chiudere la gattaiola o bloccarlo in casa, al massimo lo tieni in una stanza da solo per le 12 ore successive all’operazione, più che altro per fargli smaltire l’anestesia e dopo lo lasci libero di fare ciò che vuole, conseguentemente attendere il ritorno del secondo e castrare anche lui, senza indugiare! non ti stupire se dopo la castrazione si allontaneranno ancora per l’ultima volta, è un comportamento accertato anche se nessuno se lo sa spiegare… ho avuto testimonianze dirette di gatti che dopo l’orchiectomia si sono allontanati anche per 10/15 giorni e una volta ritornati non si sono più mossi da casa! Auguri et saluti, miacis.

      • farò così Says:

        ho prenotato l’appuntamento con il vet per il gatto che gira per casa. Sono ancora più stressata all’idea della sua “gitarella di commiato”, che mi pare tanto probabile dalle varie testimonianze. Mi sono sfinita per le strade e nel bosco, ma non ho trovato traccia. Continuo a ricevere chiamate di avvistamenti in zone anche molto distanti tra loro, apparentemente l’hanno visto tutti, ma in realtà è solo che è un gatto molto comune e speciale solo per me. Mi chiedo perché se il fratello le gatte le trova abbastanza vicine da tornare ogni giorno, l’altro le dovrebbe avere trovate solo lontane! E’ successo qualcosa, ma io non lo trovo nemmeno morto….grazie intanto per i consigli, sapere che castrare il mio gatto non influenzerà il ritorno dell’altro è già qualcosa. Intanto mi gioco questa carta.

  52. chiara lombardino Says:

    abbiamo castrato il gatto ora sta meglio non fa più pipì ed è più rilassato ma gioca e morde ancora !!!! 😛

    • Fedina Says:

      Ciao,
      anche io ho fatto castrare il mio gatto Arturo, a doire il vero speravo tanto che si calmasse un po’ ma invece nulla..
      Morde come un forsennato.. è difficile accarezzarlo per più di 3 minuti.. ci speravo così tanto!

      • Ciao Fedina, Arturo ci metterà un pò di tempo a calmarsi, gli ormoni gireranno ancora per alcuni mesi nel suo corpo… non è una cosa istantanea! comunque molto dipende anche dal carattere, il mio Pixel, nonostante sia castrato da un anno e mezzo, è impossibile accarezzarlo per più di 20 secondi! salvo poi lasciarsi fare di tutto nei suoi momenti di coccolite acuta… saluti, miacis.

  53. giulia Says:

    Mi hano sconsigliato di non fare castrare il mio gatto perchè ha quattro anni… Dicono che potrebbe venirgli un tumore… Voi cosa ne pensate?

    • Ciao Giulia, ho fatto castrare gatti che avevano 6 e 8 anni… ora ne hanno rispettivamente 10 e 12 e stanno benissimo! Il tumore ha più probabilità di contrarlo se non lo fai castrare. Purtroppo quasi tutte le credenze popolari sui gatti sono false e sbagliate e malauguratamente dure a morire… saluti, miacis.

      • giulia Says:

        Grazie, sei stato gentilissimo! L’ho fatto castrare una settimana fa e adesso sta benissimo… Non è cambiato per niente, ha sempre il solito caratterino! ^___^
        Ti ringrazio nuovamente! Ciaoooo!

      • Ciao Giulia, grazie a te, le testimonianze come la tua servono a contrastare l’ignoraranza e la disinformazione di chi afferma che castrare un gatto lo renda automaticamente rimbambito… niente di più falso!!! saluti, miacis.

  54. graziella Says:

    ciao spero mi rispondi presto.. mi chiamo graziella e sono disperata.. ho un gatto castrato da + di 5 anni che amo molto .. a maggio siamo usciti con la femminuccia a cui lui è molto legato (non è abituato a uscire lui e nemmeno lei).i guinzagli si sono rotti .. lei mi è rimasta vicina lui ha un carattere particolare è fuggito..in una zona di spiaggia con una vegetazione impenetrabile. da allora tutti i giorni vado li con la femminuccia che ultimamente forse x la mancanza è entrata in calore ha avuto una gravidanza isterica e ora di nuovo in calore..dove sentivo il campanellino e la voce del mio adorato Roni alla fine è uscito un gatto che gli somiglia molto e che mi seguiva ..e appena arrivavo in spiaggia veniva subito ..inoltre tutti i punti dove riscontravmo la sua presenza era i punti dove sentivo il campanellino o il mio roni.nei giorni precedenti. e dove la gatta mi porta ancora tutt’oggi. L’ho portato a casa ma non so come capire se è lui e se è castrato. per 7 giorni non si è mosso dallo scatolo di sua iniziativa e non si fa toccare da me .. però piange finchè non mi metto in stanza con lui o non dormo sul divano dove lui può guardarmi.. mangia i bococncini dalla mia mano .. inoltre non va molto in giro sta per lo più sempre nellas catola. ,la femminuccia e in calore .. non so capire se è castrato dal suo comportamento. perchè monta sulla femminuccia e sempra che voglia farlo .. però non spruzza urina in giro.. e non si lecca quel punto .. l’unica cosa che fa è montarle sopra .. ..e cercare di penetrarla…. come faccio a capire se è castrato perchè l’intervento esternamente non si vede.Ps.. prima di entrare in calore la mia gatta lo haa ggredito per questo si è infilato nel cartone.. e se non è lui …la domanda è un gatto gastrato può allontanarsi molto dal punto dove si è smarrito?? e come faccio a ritrovarlo o riprenderlo.

    • Ciao Graziella, impossibile che l’intervento di castrazione non si veda dall’esterno! L’operazione di orchiectomia riduce notevolmente il volume dei testicoli… Un gatto di casa che viene improvvisamente a trovarsi all’esterno solitamente rimane shoccato e non si allontana di molto a meno che qualcosa lo spaventi ulteriormente e lo faccia fuggire. Credo che ci siano altissime probabilità che il gatto sia il tuo in base fatto che ti abbia seguito, al campanellino, che cerchi la tua vicinanza. Dopo l’esperienza in un ambiente sconosciuto e per lui senz’altro spaventosa, è normale che il suo comportamento sia anomalo per un periodo di tempo… saluti, miacis

  55. stefano Says:

    Ciao, ormai e’ circa un mese che il mio Ciirillo e’ stato castrato, sta bene, vuole spesso uscire, ma non si allontana da vicino casa, non urina piu’ dentro, litiga molto meno con gli altri gatti e non ha perso il gusto di provarci sempre con le gatte che circolano sotto casa – e poi, e’ tornato il coccoloso di un tempo, insomma tutto bene, l’unica cosa e’ che ogni tanto noto che dal lato dei punti avuti dopo l’operazione (4 interrni mi sembra , e 2 fuori) non sempre e’ asciutto. il veter. ha detto che e’ normale perche’ ha lasciato come un piccolo drenaggio appositamente – Credo sia giusto..boh.. Cari saluti. Stefano

    • Ciao Stefano, anche a me è capitato di vederlo, e devo aggiungere soprattutto d’estate con temperature alte, ma non preoccuparti nulla di grave, passerà da solo, ciao, miacis,

  56. lullaby84 Says:

    Buona sera,
    io volevo fare una domanda, il mio gatto è stato castrato a 7/8
    mesi ora ha quasi 3 anni, non è abituato ad uscire e va solo in terrazzo. Ultimamente la zona dove abito prolifera di gatti, ma sono tutti castrati tranne 1. Il gatto non castrato miagola come un matto e in modo strano forse perchè è periodo di amore, ma il mio Gigio da quando sente questo gatto miagolare si comporta in modo strano: è nervoso, miagola tantissimo e allo stesso modo del gatto in calore e fa la pipì sugli zerbini della taverna.
    Per distrarlo dal gatto in calore provo a farlo giocare prima di andare a letto, ma lui vuole andare in terrazzo a vedere fuori e non vuole giocare; inoltre ho comprato uno spray disabituante ma la pipì sul tappeto la sta facendo comunque. Cosa mi consiglieresti?Come mi devo comportare?
    Ti ringrazio anticipatamente per la tua attenzione, un cordiale saluto
    Irene

    • Ciao Irene, l’unico motivo per giustificare il comportamento del tuo gatto, nonostante siano trascorsi 7/8 mesi dalla castrazione è che in lui siano ancora in circolo abbondanti dosi di ormoni e feromoni, e quindi lui si senta ancora “in competizione” col gatto intero (non castrato) che “sente” all’esterno. Da qui il nervosismo, il fatto di miagolare, di voler tenere d’occhio l’altro maschio e il fatto di schizzare sullo zerbino… Ho conosciuto gatti castrati da più di un anno competere con maschi interi e tentare di montare una femmina.
      L’unico consiglio è di attendere, al massimo fino all’autunno, sicuramente alla prossima stagione degli amori lui sarà tranquillo e non ne sentirà più il richiamo… saluti, miacis

  57. Salve a tutti, ho un problema con un gattino maschio di circa 3 mesi, che vive in casa. Oggi ho trovato degli schizzi di pipì sulle piastrelle della cucina… a parte il luogo dove è andato a schizzare, che mi lascia perplessa, ma a soli 3 mesi ha già iniziato a marcare il territorio?? com’è possibile? avete qualche consiglio da darmi? è troppo presto per farlo castrare!

    • Ciao Lisa, trovo davvero molto strano che un gattino di tre mesi possa schizzare per marcare il territorio, teoricamente impossibile… a quell’età non hanno ancora gli stimoli per marcare il territorio, non so proprio che consigli darti, accertati che sia stato effettivamente lui, hai altri gatti in casa? in quale luogo ha schizzato? utilizza normalmente la sabbiera?, per la castrazione devi attendere che abbia raggiunto almeno i sette-otto mesi, saluti, miacis.

  58. giusy86 Says:

    ciao spero di trovare in te una giusta soluzione ,visto che oramai nn ne vediamo altre!!!
    abbiamo un gattone adulto castatato gia da diversi anni è sempre stato dentro casa con noi buonissimo, ma da sei mesi a questa parte miagola spruzza un po dapertutto divani sedie centro tavola tende pavimenti ovvero in tutta la casa ne abbiamo provato di tutti i colori con le cattive maniere buone, diffusori costosiissimi spray visite mediche ma siamo stati costretti ad appoggiarlo fuori al balcone ed in continuazione litiga di notte con i gatti tornando a volte malcolcio poverino aiutateci con un consiglio mille grazie giusy e britty!!!

    • Ciao Giusy, questo sì che è un problema… il comportamento che tu descrivi, cioè marcatura urinaria e miagolii è solitamente sinonimo di stress. Se è già stato visto da un veterinario che non ha riscontrato problemi fisici o psichici, se hai già provato lo spray ai feromoni (che ti ricordo va usato per almeno un mese spruzzando tutti i giorni dove lui urina o è solito strofinare il muso) trovo davvero difficile darti dei consigli. Hai traslocato? Hai cambiato mobili? Persone che abitavano con te se ne sono andate oppure sono arrivate persone nuove in casa? Non voglio sapere i fatti tuoi ma bisogna capire il motivo di questo atteggiamento, i gatti patiscono molto le alterazioni del loro ambiente, ovviamente ora potrebbe essere stressato dal fatto che non può più stare in casa come prima. Dovresti darmi informazioni più dettagliate… il gatto in questione è Ordas o Cristall? Da quanto convivono con te? Uno dei due è arrivato in casa di recente o la loro coesistenza dura da molto tempo? Sono entrambi castrati o sterilizzati? Scrivimi… saluti. miacis.

  59. giusy86 Says:

    ciao sn proprietaria anche di 2 gatti che coinvivono con me nell appartamento 2 europei bianchi kristall e ordas cristall e come se nn avesse l apparato genitale compreso i testicoli come se fossero rientrati dopo diverse visite nessuno mi ha saputo dire almeno se è maschio o donna
    ordas è un trovatello preso per curarlo poichè si tira la gamba e nn la poggia atterra e dopo l eco si deve operare quindi ok, ma sono decisamente preoccupata per cristall nn vorrei niente di brutto è un gatto affezionatissimo troppo dolce mi dai consigli x piacere
    grazie tantissimo!!!!!!!!!!!!!giusy cristall e ordas

  60. goblin2204 Says:

    Salve…
    ho un gatto di 5 anni,a dicembre nascerà la mia prima figlia e andrò a convivere con la mia compagna che non è daccordo che io lo porti con noi nella nostra nuova casa.
    Dopo varie discussioni l’ho convinta a patto che lo faccia castrare….
    Mi chiedo se sia rischioso vista l’età del gatto e come posso far convivere nel migliore dei modi il mio gatto con la bambina una volta portata a casa…..

    • Ciao, conosco tante famiglie con neonati e tanti gatti, molte mamme sono disinformate e un pò paranoiche… sinceramente non vedo motivi per far castrare il tuo gatto, e non capisco perchè la tua compagna voglia farlo castrare… comunque se è per farla stare più tranquilla (!?) non vedo controindicazioni nel praticare l’orchiectomia ad un gatto di 5 anni.
      Per quanto riguarda la convivenza non credo che avrai problemi, basandomi sull’esperienza di molti miei conoscenti, i gatti stanno alla larga dai bimbi nell’età in cui toccano e strapazzano tutto ciò che gli viene a tiro… saluti, miacis

  61. Ho un gatto persiano di 8 mesi,quando mi consiglia di castrarlo?
    qui’ leggo che quasi tutti castrano il loro gatto verso i 7 -8 mesi.
    per il persiano è la stessa cosa? o devo aspettare?

    • Ciao Vito, normalmente per il gatto europeo (gatto comune) l’età consigliata è sui 7/8 mesi, mentre per la razze selezionate (persiano, esotico) l’età sale ai 12 mesi, così dicono gli esperti… saluti, miacis

  62. Federica Says:

    Ciao,
    Anche io la pensavo come dice lei, invece proprio sta sera Mirò gatto maschio adulto castrato voleva accoppiarsi con Màbel, gattina di 5 mesi O.o

  63. michela Says:

    IO VORREI FARE CASTRARE IL MIO GATTO MASCHIO DDI NOME TECITO MA HO SENTITO CHE DOPO TALE OPERAZIONE GLI SI MANGIANDO LE CROCCHETTE NORMALI GLI SI FORMANO I CALCOLI QUINDI HO PAURA PERCHè A MMIA ZIA GLI è SUCCESSO E L’OPERAZIONE LE è COSTATA CARISSIMA.

    • Ciao Michela, sono molti i luoghi comuni che accompagnano l’idea di castrazione/sterilizzazione… gli animali ingrassano, non sono più efficienti, gli vengono i calcoli etc etc etc… castra il gatto e usa alimenti di qualità, più e più volte i problemi vengono dati dalla scarsa qualità dell’alimento somministrato! spendere di più in alimentazione è un beneficio per la salute dell’animale! saluti

  64. ciao a tutti. Tommy, il mio gattino, ha quasi 4 mesi e mi sto informando sulla castrazione. Sinceramente mi sento un po male nel pensare che deve subire un intervento cosi invasivo come l’asporto dei testicoli. Volevo chiedere se cè un alternativa per la castrazione dei gatti maschi?

    • Ciao Sandra, la sterilizzazione della gatta può considerarsi intervento invasivo, poichè le aprono il ventre… ma l’ orchiectomia del maschio assolutamente no! Consiste soltanto nel “svuotarlgli” i testicoli, infatti l’intervento ha una durata della metà e viene somministrata anche una dose minore di anestetico, al tuo posto procederei tranquillamente, purtroppo non ci sono alternative valide, saluti, miacis.

  65. Salve, ho fatto castrare da quasi una settimana il mio Apollo, di circa 7 mesi..Ma da quando è tornato a casa è diventato molto dispettoso! Attacca continuamente mia madre alla testa quando è sul divano o.O In più prova interesse per un mobile del soggiorno che non aveva neanche mai guardato prima, e continua a saltarci sopra e distrugge e fa cadere soprammobili! (anche se ci troviamo davanti a lui non gli fa nessuna differenza..)
    Questi comportamenti sono normali data l’operazione? Smetterà presto o potrebbe continuare?

    • Ciao Maya, ti posso riferire di un comportamento analogo, anche Pixel (uno dei miei gatti) rientrato dall’orchiectomia aveva iniziato a fare il folle e ad attaccare Gregory (maschio Alfa di casa) come per sfidarlo per il dominio del “branco”, la cosa mi ha veramente preoccupato all’inizio, mi sono armato di pazienza e di uno spruzzino per fiori e ho cercato di farlo desistere, spruzzandogli acqua sul muso ogniqualvolta tentava un attacco all’incredulo e sbalordito Gregory e addirittura tenendoli separati di notte o in mia assenza… poi, nel giro di un paio di mesi, l’aggressività di Pixel è andata progressivamente scemando fino ad esaurirsi ed ora dormono vicini e fanno grooming amorevolmente.
      Penso che per Apollo sia la stessa situazione ma lui ha scelto bersagli diversi… fare gli psicologi dei gatti è davvero molto arduo, comunque dagli tempo, molto probabilmente, lentamente passerà anche a lui, fammi sapere… saluti, miacis.

  66. Federica Says:

    Ciao! forse non sarà il periodo giusto ma credo che il mio gatto stia in calore, miagola spesso e sta valutando una possibile fuga. Io non so propro cosa fare: abito in città perciò non posso permettere che esca, d’altra parte mi dispiace privarlo dei suoi amatissimi testicoli ^_^ e poi non vorrei mi diventasse obeso e troppo pigro! è alta la possibilità che succeda? Chicco è così vivace….
    Grazie per l’eventuale risposta ciaooo

    • Ciao Federica, purtroppo non hai alternative… ma devi stare tranquilla, una volta eseguita l’orchiectomia il tuo gattone non si ricorderà nemmeno di averli avuti i testicoli… non antropomorfizziamo sempre gli animali!!! loro non percepiscono il sesso come noi…
      Altrimenti o ti scapperà per cercarsi una femmina, o farà il pazzo per casa schizzando ovunque…
      Posso dirti che i miei quattro maschi non hanno perso nulla in vivacità e comunque per averlo sempre in forma tienilo in esercizio facendolo giocare e un minimo di attenzione nell’alimentazione, cibo umido e croccantini a basso contenuto calorico, chiedi consiglio al tuo Vet… quando lo porterai per la castrazione… saluti, miacis.

  67. Tiziana Says:

    Ho un bel gattone esotico, un sacro di birmania che ha 7 mesi, da qualche giorno fa pipi dove capita ed è strano perchè non era mai accaduto prima. Ho letto che per castrarlo debbo aspettare 12 mesi e non 7-8 come per i gatti europei. La pipì in giro per casa è indice di maturità sessuale? Ed è bene che aspetti per la castrazione? Infinite grazie.

    • Ciao Tiziana, quando un gatto urina in giro per la casa manifesta un disagio fisico o psicologico … per prima cosa bisogna verificare che non sia un problema fisico, generalmente cistite, e per questo ovviamente ci vuole una visita dal Vet.
      I problemi psicologici invece possono essere molteplici e di varia natura… esempio, di recente è entrato un altro animale in casa? hai cambiato la posizione dei mobili? hai spostato le lettiere o hai cambiato tipo di sabbia? insomma ci sono stati cambiamenti nella casa o nella vostra vita? magari è un fattore che tu non noti ma per lui è stressante… poi nauralmente può essere sintomo dell’inizio della maturità sessuale anche se come già sai i gatti esotici, persiani, orientali la raggiungono intorno ai 12 mesi, quindi è corretto che aspetti ancora 4 o 5 mesi per l’orchiectomia, fammi avere più dettagli se vuoi consigli più approfonditi. saluti, miacis.

  68. Federica Says:

    ehiiii Chicco è stato castrato alle nove di stamattina e gli è stato amministrato un sedativo e ha avuto un’anestesia locale. E’ normale che ancora dorme? non è morto eh! respira! Verso le tre si è alzato brcollava ha mangiato e ha fatto i suoi bisognini, molli però! E poi è tornato a dormire e non si è più svegliato! E’ tutto normale???
    grazieeeeee

    • Ciao Federica, non tutti i gatti reagiscono nella stessa maniera all’anestesia, (un pò come noi umani) alcuni il giorno dopo l’hanno già smaltita, altri sembrano ancora intontiti e frastornati a distanza di due o tre giorni. Al tuo posto non mi preoccuperei, credo che già oggi sarà tornato il Chicco di sempre, saluti, miacis

  69. Salve.
    Il mio adorato Pepito ha 5 anni, gatto europeo raccolto dalla strada che amo davvero come un figlio.
    M’è sparito per 10 gg. Era la prima volta che lo faceva. Ero disperata. Poi il miracolo: m’è tornato senza un graffio, candido e solo tanto affamato. Così il giorno dopo l’ho portato a castrarlo. Cosa mi posso aspettare da questo intervento? Diverrà più casalingo evitando di farmi prendere colpi secchi o manterrà imperterrito le vecchie abitudini? Perchè in questo caso, pur essendo sterilizzato, potrebbe accoppiarsi con qualche gatta malata….
    Quando è in casa rompe che vuole uscire….Io visto che è da solo un giorno dall’intervento penso proprio che non gli darò retta. Per tranquillizzarlo ho comprato il FELIWAY però sembra non funzionare granchè….
    Dopo l’intervento va cambiata l’alimentazione? Io ho sempre cercato di evitare i croccantini ma darglieli solo come dolcetto. In genere lo alimento con fegatini di pollo, carne macinata, preparati in gelatina, o bocconcini, o paté. Vorrei scongiurare patologie renali con una giusta alimentazione.
    In attesa di una Sua risposta, ringrazio anticipatamente.

    • Ciao Nikita, da questo intervento puoi aspettarti soltanto vantaggi, certamente diventerà più casalingo… ma forse non subito, ho testimonianze di gatti castrati in età adulta che una volta rientrati a casa dopo l’operazione si sono fatti un’ultima scorribanda esterna della durata anche di una settimana, quasi come a voler salutare tutte le ex compagne,
      e in seguito non si sono quasi più mossi da casa. Comunque molto probabilmente ti chiederà sempre di uscire a farsi un giretto, ma non si protrarranno più per giorni interi.
      Per quanto riguarda l’accoppiarsi con gatte malate stai tranquilla, alla prossima stagione degli accoppiamenti (gennaio/febbraio) lui non sentirà più il “richiamo” e non correrà nessun rischio…
      Infine l’alimentazione, a 5 anni è un pò presto per metterlo a dieta, potrai iniziare a somministrargli cibo a basso contenuto calorico dopo i 7/8 anni, ma devi essere tu a valutare, se vedi che tende ad ingrassare intervieni.
      Spero di essere stato abbastanza esauriente, se hai dubbi scrivici ancora, saluti, miacis

  70. Alessandro Says:

    Stamattina ho portato il mio gattino a castrare. Purtroppo non si é piú svegliato dall’anestesia. Il veterinario dice che si é trattato di arresto cardocircolatorio. Purtroppo so solo che non potró piú rivederlo. Il mio consiglio é che ci pensiate veramente prima di farlo: io mi sento assolutamente responsabile e sono distrutto. Ciao Pippo!

    • Ciao Alessandro, mi spiace molto, purtroppo può accadere… forse è uno di quei rarissimi casi (per fortuna) di allergia all’anestetico, forse una malformazione cardiaca congenita… non sentirti responsabile, andava fatto, il tuo gattino ha fatto il suo percorso, che purtroppo madre natura aveva previsto per lui molto breve… saluti, miacis

  71. buon giorno,ho appena lasciato il mio spriz dal veterinario per la castrazione…. sono cosi’ agitata,anche se so che e’ x il suo bene…… spero che non soffra molto…..gia alle h.16 lo vado a riprendere…vorrei che oggi le ore passassero in fretta…..e’ capitato a casa circa 2 mesi fa ,era malnutrito stava male vomitava,lo abbiamo raccolto accudito …non sapevamo se il giorno dopo sarebbe vissuto…..il veterinario aveva messo delle riserve…. pesava 900 grammi….abbiamo poi deciso di adottarlo ..e lui non perde giorno che nn e’ riconoscente……e’ un bel esserino e a portato gioia a tutti noi della famiglia………………… ora spero vada tutto bene…………. grazie a tutti voi che amate gli animali….laura

  72. beatrice Says:

    ciao..io ho portato a far castrare stamattina il mio gatto..siamo tornati a casa intorno a mezzoggiorno e ho riscontrato che ha dei comportamenti un po particolari. si punta su un punto fisso della casa e anche se lo chiamo è come se nn si sentisse non si fa neanche coccolare!!
    come mai?? mi devo preouccupare? è da ieri mattina alle 10 che è a digiuno…..ho pensato che sia anche la fame… tanti saluti

    • Ciao Beatrice, non preoccuparti, quasi certamente il suo comportamento è dovuto ai postumi dell’anestesia… a quest’ora starà senz’altro bene, saluti, miacis

  73. Francesca Says:

    Salve a tutti! Ho un gatto ( MARIO) di circa un anno e mezzo, un trovatello, quando lo abbiamo preso aveva più o meno una settimana e (poverino) aveva perso un occhio, credo a causa di una infezione. e’ sempre stato un gatto un Po strano, non ama le coccole, sta sempre per conto suo e anche se noi vorremmo tanto tenerlo dentro vuole sempre uscire…e qui sorge il problema…in giardino c’e un altro gatto, diciamo “randagio” a cui noi diamo da mangiare da circa 6~7 anni e a cui abbiamo fatto una cuccia in garege. Tra i due gatti e’ una lotta continua, non riescono proprio a convivere e noi siamo sempre preoccupati soprattutto perché ho paura che Mario posso perdere anche l’altro occhio!!vorrei sapere se ne caso facessi castrate Mario la situazione cambierebbe, se i gatti riuscissero finalmente a vivere in pace nello stesso territorio??!se il gatto e’ castrato tende a rimanere più in casa…a essere un Po più tranquillo??? La ringrazio in anticipo…saluti a tutti da me e mario!!!

    • Ciao Francesca, senza dubbio dopo la castrazione il tuo Mario sarà più tranquillo e calmo, aumentando così le probabilità che i due gatti si tollerino maggiormente e che Mario diventi più “casalingo”… la soluzione ideale sarebbe castrarli entrambi… ma non so se riesci a catturare il gatto che sta in giardino e se hai voglia di spendere il doppio… saluti, miacis.

  74. ciao a tutti, ho trovato il mio micio 4 mesi fa e la veterinaria mi ha detto che dovrebbe essere nato intorno alla metà di agosto. Lo tengo nel mio appartamento, ho un bel balcone ma niente giardino quindi avevo intenzione di castrarlo…Leggendo informazioni in giro ho capito che non è una cosa orribile come ho sempre pensato, ma ho una perplessità..il mio gattino è un portento..certo mi fa arrabbiare perchè è davvero vivace e spesso fa dei danni assurdi, ma ha cambiato la vita di mio marito e la mia con la sua allegria.. ogni giorno non vedo l’ora di tornare a casa perchè so che lui mi aspetta e mi fa un sacco di feste (sembra più un cane a volte!!!!!!)..Volevo sapere..una volta castrato potrebbe modificare la sua personalità? Ho paura che non sia più lui… :(((( E poi volevo sapere: mi avevano detto che la castrazione consisteva in una semplice iniezione!!!!!! ma da quanto ho letto mi sembra consista in altro..
    grazie
    saluti

    • Fedina Says:

      Ciao Manu,
      anche il mio gatto Arturo e’ un portento, anche io non vedo l’ora di tornare a casa x vederlo.. parlo sempre di lui.
      Paili del tuo gatto e vedo il mio!!
      L’ ho fatto castrare quasi un anno fa, il suo carattere non e’ per nulla cambiato. Alla sera stava già bene e il mattino seguente era lui al 100%.
      Stai tranquilla, credo che castrarlo si ain fin dei conti anche un bene x la sua salute, poi non facendolo potrebbe incorrere in parecchi pericoli.
      Ciao
      Fede

      • Ciao Fedina, il comportamento del tuo Arturo è normalissimo… tutti i gatti che conosco “prendono” le coccole solo quando vogliono loro… anche per questo li amo alla follia! E’ altrettanto normale che quando vede il tuo ragazzo aumenti le intemperanze… è semplicemente “geloso”, l’unico consiglio che posso darti, considerando anche il fatto che rimane solo molte ore al giorno, è quello di prendergli una compagna, una bella e giovane gattina. Ti ringrazio per la tua testimonianza sul fatto che la castrazione non modifichi il carattere dei gatti, purtroppo è una delle innumerevoli credenze popolari fasulle che circolano sui gatti… saluti, miacis

    • Ciao Manu, ti chiedo scusa, mi ero perso il tuo commento e ti rispondo con quasi due mesi di ritardo… come rispondo sempre a tutti coloro che hanno il tuo stesso tipo di dubbi, a me non è mai successo che dei gatti abbiano modificato la loro personalità, il loro carattere o il loro comportamento a seguito di operazioni di orchiectomia o ovariectomia, tranne che nei giorni immediatamente seguenti all’operazione. L’orchiectomia consiste nello “svuotamento” dei testicoli, è un’intervento poco invasivo veloce e sicuro. Vai tranquilla, saluti, miacis

  75. Maria Teresa Says:

    Ciao, mio figlio ha trovato un gattino che si deve essere perso dopo l’alluvione in provincia di Vicenza, deve avere circa 8 mesi e lo abbiamo adottato. Abitiamo in appartamento con altri due gatti maschi di 10 anni, già castrati. Non è stato facile l’inserimento, ma lui aveva un carattere molto socievole ed espansivo, un grande coccolone affettuoso, vivace e pieno di vita. Lo abbiamo fatto castrare la settimana scorsa, ho ascoltato i consigli che mi avevano dato perché ero preoccupata che marcasse il territorio, aveva già fatto la pipì in casa due volte e aveva un odore molto forte. Adesso sono disperata e piena di sensi di colpa. Non è più lui, sembra come spento. Mangia, dorme, fisicamente sta bene, ma non fa più le fusa, non viene in braccio la sera a farsi coccolare, sembra completamente indifferente a tutto. Io cerco di stimolarlo, di farlo giocare, ma reagisce poco. E’ possibile che il suo carattere sia così cambiato? Grazie

    • Ciao Maria Teresa, i gatti reagiscono in molti modi nei giorni seguenti all’operazione, per alcuni di loro è una passeggiata, escono dal trasportino iniziano a mangiare e mantengono il comportamento di sempre, in altri casi i gatti rimangono un pò stravolti e mogi mangiano poco, in altri ancora si ha un’improvvisa ondata di aggressività che in alcuni casi impone addirittura l’isolamento del felino… ma in tutti i casi questi comportamenti anomali si esauriscono nel giro di 20/30 giorni. Tornerà il gatto di prima… molto probabilmente ha solo patito più di altri gatti l’anestesia e ci impiega molto più tempo a smaltirla… saluti, miacis

      • Maria Teresa Says:

        Grazie mille, spero tanto che sia così. Già negli ultimi giorni sta meglio e ha ripreso a giocare, sembra quasi la piccola peste di prima! Penso cmq che anche per gli animali l’espressione della affettività sia legata in qualche modo all’energia sessuale.
        Un caro saluto Maria Teresa

  76. il mio gatto è stato castrato e ochissimi giorni dopo gli è venuta l’utite grave. devo preoccuparmi? i veterinari non hanno saputo dare spiegazioni, gli hanno prescritto un antibiotico per due settimane? vorrei sapere se è una cosa normale per un persiano di nove mesi e se c’è pericolo che muoia? grazie a tutti!!!

    • Ciao Laura, non credo che le due cose siano correlate, è più probabile che sia un caso, forse l’otite è dovuta ad un forte sbalzo termico o ad un’ infezione, non credo proprio che sia in pericolo di vita… ma deve prendere correttamente l’antibiotico e vedrai che durante gli ultimi giorni di terapia il gatto sarà guarito… saluti, miacis.

  77. Ciao miacis, ho un gatto maschio trovatello di due anni non castrato, affettuoso ma un po’ selvatico. Durante il giorno rimane in casa a dormire, mentre la notte esce. E’ da una settimana che non torna a casa, è nel parco vicino, con due gatte randagie di cui una sterilizzata e dove alcune persone amanti degli animali gli accudiscono, portandogli da mangiare tutti i giorni.
    L’ ho chiamato, gli ho portato da mangiare e spesso vado a controllare se tutto va bene, ma mi ignora e sembra che non mi riconosca più.
    Vorrei sapere, se è normale un comportamento così dei gatti non castrati, e cosa più importante, tornerà!
    Se dovesse tornare lo faccio subito castrare (quanto mai non l’ho fatto prima), e controllare. Grazie di cuore

    .

    • Ciao Mary, il comportamento del tuo gattone è normalissimo… quando le femmine vanno in estro i maschi si dimenticano di ogni altra cosa, del cibo, della pulizia personale e dei loro amici a due gambe… passato il ciclo di estro vedrai che tornerà… arruffato, dimagrito e affamato. Fai bene a farlo castrare, gli eviterai lotte a volte sanguinose con gli altri maschi e possibili contagi dovuti all’accoppiamento con femmine malate, saluti, miacis.

  78. emanuele Says:

    salve a tutti !
    oggi dopo tantissime indecisioni ci siamo convinti di portare il gatto a sterilizzare,lui ha ben 6 anni forse un po troppo tardi per farle l’intervento,ma la situazione stava precipitando di mano.Ieri per la seconda volta dopo aver sentito l’odore di qualche altro gatto maschio,è impazzito cercando di agredire l’intera famiglia,stamane l’abbiamo portato dal veterinario per farle l’intervento,ora si sta riprendendo dall’anestesia ma la nostra paura è che il suo comportamento rimanga aggressivo 😦

    • Ciao Emanuele, il tuo gatto potrà rimanere aggresivo per un periodo che può variare dai 20 giorni ai due mesi, (dipende molto dal carattere del felino), non ti stupire se dopo 15 giorni dall’operazione sarà ancora come prima, ma vedrai che col tempo si calmerà… Più che l’odore di un altro maschio ciò che lo rende agitato è più probabilmente il “profumo” di qualche femmina… loro lo sentono a centinaia di metri di distanza… saluti, miacis

  79. gianluigi Says:

    leggo che l’eta’ giusta per la castrazione del micio sono 8mesi..il mio gatto è un trovatello..loo abbiamo con noi dal 21ottobre..era piccolo quando l’abbiamo trovato..credo non piu’ di 2mesi..pero’ sentendo i miagolii strani degli ultimi giorni e i comportamenti cambiati abbiamo capito che era ora..cosa che anche il veterinario ha consigliato..vive in appartamento..sara’ stato sottoposto troppo presto a intervento ??la mia vicina dopo la castrazione del micio ha notato un comportamento piu’ timoroso e che si spaventa piu’ facilmente..sara’ stato per qualche trauma??cm tra 1 oretta lo riprendiamo e sapro’ verificare se è tutto ok

  80. gianluigi Says:

    ultima cosa dimenticatomi di dire..il veterinario ha prescritto dopo la castrazione ben 7giorni di antibiotici..leggendo alcuni dei vostri commenti a nessuno ho sentito dire che sono stati prescritti..vi corrisponde??

    • Ciao Emanuele, scusa per il ritardo… a quest’ora sarà tutto ok, stai tranquillo l’età è quella giusta altrimenti il Vet non l’avrebbe certo operato. Per quanto riguarda il fatto che un gatto dopo l’orchictomia diventi più timoroso o addirittura rimbambito a me non è mai successo di notarlo (e ti garantisco che di maschi ne ho fatti castrare davvero molti), può verificarsi nei giorni immediatamente dopo l’operazione ma in seguito il gatto torna sempre quello di prima.
      L’orchiectomia, così come l’ovariectomia per le femmine, sono operazioni che non prevedono terapia antibiotica, i nostri Vets non la praticano nemmeno per i gatti liberi delle colonie (e nelle colonie che seguo io non ho mai avuto infezioni o altro in 12 anni), ma probabilmente il tuo Vet ha notato qualcosa che gli ha fatto scegliere questa soluzione. saluti, miacis.

  81. Ciao,
    il mio gatto Arturo di 1 anno e mezzo è un po’ dispettoso.
    Nel senso mi fa un sacco di fusa e a suo modo mi fa capire che mi vuole bene ma bisogna sempre fare tutto quello che vuole lui, insomma le coccole si prendono quando ha voglia lui.
    Diciamo che gli lascio un po’ fare quelllo che vuole, anche perchè io sto fuori casa molto tempo e quindi lui è spesso solo; mi spiace quindi sgridartlo per tutto quando torno, e caèpisco che magari da solo tutto il giono si rompa..
    Devo pero’ dire che se quando torno a casa gli do poche attenzioni diventa insopportabile e mi morde.

    Quando poi c’è il mio fidanzato la cosa peggiora fa scorribande sul divano e diventa abbastanza difficile gestire la situazione, uno si lamenta e l’altro miagola e fa il pazzo! Mi sento tra due fuochi, mi spiace x il gatto e mi spiace di non riuscire a passare una serata tranquilla (anche perche’ purtoppo sono poche le giornate che riusciamo a condividere).

    Non so cosa fare mi piacerebbe che stesse sul divano tranquillo con noi e passare una serata tranquilla o meglio normale.
    Secondo voi come posso fare?

  82. Io e il mio ragazzo abbiamo accolto a casa nostra due gattini: Sandor (si legge sciandor è un nome ungherese…) e Laila, hanno un mese circa di differenza, sono due tigrati europei bellissimi li adoriamo! Sta di fatto che tre giorni fa, ho sorpreso Sandor in atteggiamenti diciamo amorosi, aveva tutto il “negozio” di fuori e saliva in groppa alla piccola (ha solo 4 mesi e 20 giorni) prendendola per la collottola! Tutto questo non con troppa convinzione ma TIN TIN è suonato il campanello d’allarme calore! Il giorno dopo sono andata dal veterinario che ha provveduto alla castrazione del povero Sandor… così piccolo, ha poco più di 5 mesi, stando a quello che leggo qui il mio è un gatto precoce 😦 Ora sta bene non ha molto appetito però… ma gioca e si fa coccolare. Speriamo bene.

    • Ciao Serena, non temere, la causa dell’inappetenza è senz’altro da attribuirsi ai residui dell’anestesia, alcuni gatti la smaltiscono subito, altri ci mettono anche più di una settimana. Cinque mesi sembrerebbe prematuro ma in realtà non è così, l’età media della strerilizzazione sta scendendo sempre più, negli Stati Uniti eseguono l’intervento già dai 3 ai 4 mesi, con speciali ingranditori ottici, anche se non vedo vantaggi per i felini… infatti i nostri Vets dicono che l’unico vantaggio è per le tasche dei Veterinari americani, che anzichè chiedere 100$ come per una operazione classica di sterilizzazione ne chiedono 300 o 400… saluti, miacis.

  83. Carol Says:

    Buongiorno a tutti,
    ieri mattina ho fatto castrare il mio Ciccio di un anno e mezzo perchè da un pò di tempo aveva iniziato a marcare letteralmente “ovunque” specie su asciugamani e vestiti indossati dai miei fratelli.
    Volevo appunto sapere se continuerà ancora a marcare?
    ho letto che per vari mesi dopo l’intervento potrebbe capitare che “istintivamente” lo faccia.
    E’ possibile????
    Ormai in casa teniamo le porte delle camere da letto sempre chiuse perchè lui appena poteva entrava e marcava sui letti e nelle scarpe!
    Povero amore lui e povera me sempre a pulire!
    Grazie in anticipo e complimenti per l’utilissima pagina!
    :*

    • Ciao Carol, ho avuto gatti che smettevano di marcare il giorno dopo l’operazione ed altri che continuavano a farlo fino ad un paio di mesi dopo, questione di ormoni… credo, i maschi alfa (dominanti) ci mettono solitamente più tempo a smettere ma mai oltre i 2/3 mesi. Diminuirà la frequenza ed infine cesserà del tutto. Tenete ancora le barriere alzate e vedete come si comporta Ciccio… saluti, miacis

  84. Tra una settimana i miei due maschi di due anni saranno castrati ,hanno già fatto troppi danni,i vicini si lamentano mi hanno impuzzicato tutta la casa con i loro spruzzi.Poi toccherà al Birbo,che ancora non ha mai sentito il calore, e poi a Pezzetto che ha solo otto mesi. Vivremo tutti più tranquilli e a lungo, assieme alle quattro femmine sterilizzate già da tempo. Anch’io ero del parere di sterilizzare preferibilmente le femmine ed i maschi lasciarli stare, ma le femmine intere sono sempre meno,ed i maschi fanno dei veri e propri duelli all’ultimo sangue ogni notte, e le corse dal veterinario per ricucire le ferite costano, oh se costano!!!

    • Ciao Cami, ti dico soltanto che hai capito tutto… il fatto è che i maschi interi non trovando femmine fertili nei paraggi, essendo tutte sterilizzate, vanno a cercarle in territori a loro solitamente sconosciuti, questo aumenta la loro insicurezza e la probabilità di commettere errori (venire investiti o uccisi da un cane ad esmpio) e aumenta in maniera tragica la possibilità che questi gatti erranti vengano sistematicamente malmenati e feriti dai maschi “proprietari” dei territori che invadono o attraversano… meglio prevenire che curare… saluti, miacis.

  85. Il mio gatto è sterilizzato (non ha più le palline) ha 15 anni ultimamente è in calore da 4-5 mesi miagola, ulula poi si calma ma poi riprende anche di notte. Cosa avrà è grave? Ho paura di portarlo dal veterinario pensando di ritornare da solo… Rspondetemi anche via e-mail grazie.

    • Ciao Robi, il tuo gatto ha 15 anni ma da quanto è castrato? oltre a miagolare e ululare ha altri atteggiamenti o comportamenti insoliti? Mangia e fa le sue deiezioni normalmente? ho bisogno di maggiori informazioni per poterti aiutare, comunque una visita dal Vet sarebbe opportuna e non credo proprio che torneresti a casa da solo, non vedo sintomi che possano far pensare a qualcosa di grave, fammi sapere, saluti, miacis

  86. miacis Says:

    Mi spiace Lillo ma non rispondiamo a sciocche provocazioni dettate dall’ignoranza… saluti, miacis

  87. Sono di nuovo io…allora,i maschi sono stati sterilizzati,ma, i due più adulti , che già marcavano abbondantemente il territorio ( e casa mia) continuano a farlo. Di questo ero stata avvertita,ma vorrei sapere per quanto ancora potranno marcare, e per quanto ancora la pipì avra il terribile odore di gatto “intero”. Grazie.

    P.S.: le palline sono rimaste gonfiette,poi si “sgonfieranno?”

    • Ciao Cami, ti rispondo esattamente come ho risposto a Carol… ho avuto gatti che smettevano di marcare il giorno dopo l’operazione ed altri che continuavano a farlo fino ad un paio di mesi dopo, questione di ormoni… credo, i maschi alfa (dominanti) ci mettono solitamente più tempo a smettere ma mai oltre i 2/3 mesi. Diminuiranno la frequenza ed infine cesseranno del tutto. Anche l’urina perderà gradualmente il suo odore pungente ed infine anche i testicoli si sgonfieranno… saluti, miacis

      • Oooops…scusa,non avevo letto proprio tutti i post….grazie ….!

        Comunque lo scrotosembra ancora “pieno” soloperi due piùadulti ( e maractori)per il più giovane (8 mesi) giàsi vede che è vuoto…anche se toccandoli si sente sempre come un granello ….non è che io tocco le palline ai miei gatti,ma li ho disinfettati e “visitati” dopo una settimana dalla sterilizzazione . Saluti. Cami.

  88. rosalba Says:

    salve,oggi ho castrato il mio speedy,e’ gia’ quasi di nuovo in forma,ma nn va nella sua cuccia x ora.prima dell’operazione si nascondeva x poi aggrapparsi alle mie caviglie,facendomi profondi graffi,con uscite anche di sangue.ho provato a sgridare e a dargli qualche colpetto in testa ma per lui nn cambiava molto, seguira’ anche ora secondo te?il mio micio ha quasi 2 anni,e’ il mio primo gattino che posseggo.non noto nesssun tipo di cerotto e nn so che tipo di operazione ha effettuato il mio veterinario,la spesa e’ stata di 100 euro,secondo te e’ una spesa nella norma??

    • Ciao Rosalba, l’operazione al quale è stato sottoposto il tuo Speedy si chiama orchiectomia e consiste nello “svuotamento” dei testicoli, non necessita di medicazioni o terapie post-operatorie, una volta finito l’intervento sono necessari soltanto un paio di punti, il costo è (purtroppo) nella norma (80/100 € per un maschio e 100/130 € per una femmina), difficile dire se proseguirà nella sua abitudine di “farti l’agguato”, la castrazione comporta sempre una diminuzione dell’aggressività… forse smetterà ma non ci contare troppo… saluti, miacis

  89. Aurora Says:

    Salve,
    ultimamente Pocho, il mio gatto maschio (non conosco con precisione l’età perchè l’ho trovato molto piccolo a giugno), esce per giorni, torna spelacchiato e io ho sempre paura che non torni più…tra l’altro una gattina femmina randagia, mi ha partorito in giardino e ha scelto proprio la cuccia del mio gatto come rifugio x i cuccioli e credo che Pocho si sia infastidito molto anche se in realtà i cuccioli potrebbero essere proprio i suoi…non so ceh pensare..anche adesso sono in pena è sparito da ieri, io e mio marito lo chiamiamo in continuazione, andiamo in giro a cercarlo ma nulla…ho paura che sia ferito e non riesca a tornare ad noi…volevo sapere se, sperando che torni, posso portarlo da un veterinario appena lui torna, in modo da non incorrere nuovamente in una fuga dopo 2 ore dal ritorno….la castrazione richiede appuntamenti precedenti da un veterinario oppure glielo porto e risolvo?..vi prego datemi un parere su tutti i miei interrogativi

    • Ciao Aurora, ovviamente la soluzione migliore è la castrazione, così il piccolo si calma… vedrai che terminato il ciclo di calore tornerà a casa… credo che quasi tutti i Vets preferiscano la prenotazione poichè molti operano solo in alcuni giorni della settimana. saluti, miacis

  90. emanuela Says:

    Ciao, ho smarrito il mio gatto dal 26 marzo, lo avevo lasciato a casa dei miei per qualche giorno che abitano al primo piano, anche altre volte lo avevo lasciato ed era sempre stato tranquillo così come fino a quel giorno maledetto che ha deciso di andarsene, l’ho cercato dappertutto per giorni e giorni ma niente è come scomparso nel nulla, mi domando come mai abbia avuto l’istinto di scappare visto che era sterilizzato ormai da più di un anno…Però poi ripensandoci mi sono ricordata che ultimamente urinava un pò per casa e che aveva a seguito delle mie coccole delle erezioni. Ma è normale? Oppure la sterilizzazione non era andata a buon fine e con la primavera ha sentito il bisogno di accoppiarsi? Sono disperata perchè mi manca da morire. Grazie

    • Ciao Emanuela, potrebbe essere che anche a distanza di un anno abbia “sentito la primavera”, certi impulsi possono manifestarsi ancora, (miagolii, marcatura del territorio ma non odorosa, tendenza al vagabondaggio…) ma non dipende più dall’impulso bensì dall’abitudine che il gatto ha sviluppato, per questo è consigliabile castrare i maschi entro l’anno di vita, continua a cercarlo probabilmente si è nascosto perchè si trova in un territorio a lui poco familiare… auguri et saluti, miacis

  91. olivia Says:

    io ho un gatto tigrato , e maschio e ha 11 mesi , circa2 mesi fa a iniziato a fare la pipi nel divano e sentendo l’odore va sempre li quando e da solo in casa invece quando ci sono io in casa non la fa secondo voi devo casrarlo????

    • Ciao Olivia, assolutamente sì, 11 mesi è l’età giusta per castrarlo, prima che prenda brutte abitudini (come ad esempio urinare sul divano), in seguito vedrai che si calmerà, diventerà più affabile e soprattutto eviterà di essere contagiato da altri gatti (nel caso esca di casa), saluti, miacis.

  92. Esteban Says:

    Ciao Miacis, volevo chiederti un cosiglio, oggi ho fatto praticare l’ orchiectomia al mio gatto di circa 8 mesi, premetto che non è mai uscito di casa ed abitando al II° piano non è nemmeno previsto che anche in futuro esca, credo che l’operazione comuncque giovi alla mancata possibilità di esprimere i suoi istinti, finora non ha mai marcato il territorio o dato di matto o graffiato nulla, quindi lo definirei assolutamente “tranquillo”, per il rientro mi aspetto di sicuro un cambiamento per i primi tempi, che sintomi potrebbe manifestare di preciso? Operato al mattino circa alle 9.30 lo riporterò a casa alla sera, quanto debbo attendere prima di somministrargli ancora cibo o acqua? Ti ringrazio in anticipo per le risposte che potrai darmi. S.

    • Ciao Esteban, nessun sintomo in particolare di norma, dal mattino alla sera gli effetti di intontimento del gatto dovrebbero essere cessati e puoi già farlo uscire dal trasportino senza che barcolli e rischi di cadere, per quanto riguarda cibo e acqua dopo 12 ore dall’intervento puoi iniziare a somministrarglieli, soprattutto l’acqua, l’anestesia solitamente provoca loro una forte sete. Ho visto gatti smaltire l’operazione dopo un solo giorno ed altri che per riprendersi completamente hanno avuto bisogno di una settimana, non ti preoccupare tornerà il gatto di prima… saluti, miacis

  93. SteFFo Says:

    Ciao miacis, ho un gattino maschio (razza Thai) che ha appena compiuto 6 mesi e giovedì prossimo ho fissato l’appuntamento dalla veterinaria per farlo sterilizzare. Il micio stà ed è sempre stato in casa da quando ce l’ho che aveva un mese e mezzo e quando lo porto fuori lo tengo sempre al guinzaglio con la pettorina perchè non voglio che venga in contatto con suoi simili prima che sia sterilizzato. Premetto però che al momento non ha mai fatto la marcatura del territorio, ecc… Ora le mie domande sono due: ha l’età giusta per essere sterilizzato? Quando lo sarà potrò lasciarlo tranquillamente uscire di casa subito o dovrò aspettare un pò di tempo?
    Aspetto una tua gentile risposta, ciao e complimenti per il forum

    • Ciao Steffo, l’età è quella giusta, dai 6/8 mesi in poi, dopo circa una settimana potrai farlo uscire di casa, dipende anche dal carattere del gatto, se intrapredente o timoroso, (immagino che tu intenda farlo uscire da solo, non accompagnato con pettorina come hai fatto finora), se lui non è mai uscito da solo forse per le prime sortite è meglio tenerlo d’occhio… (dipende se esce in un giardino recintato o esce direttamente all’esterno dove ci sono pericoli: automobili, cani, etc.), saluti, miacis

  94. Esteban Says:

    Grazie per la pronta risposta e per i suggerimenti.
    S.

  95. Miacis ora che il giorno fatidico si avvicina mi stanno assalendo di nuovo i dubbi che credevo aver ormai fugato… Mi hanno detto che il gatto dopo esser stato sterilizzato tenderà ad ingrassare e a impigrirsi, ma è vero? Eventualmente c’è un sistema per porre rimedio a questo inconveniente? Per favore dimmi qualcosa di rassicurante in vista della sterilizzazione del mio amore a quattro zampe, ti prego! Ciao

    • Ciao Steffo, anche questa, secondo la mia esperienza, è una delle innumerevoli credenze errate sui gatti, (sono così tante le castronerie sui gatti che ci si potrebbe scrivere un libro…), è chiaro che non avendo più stimoli riproduttivi i gatti si calmano ma non in modo così drastico. Ho conosciuto persone che si lamentavano del gatto obeso e in seguito venivo a sapere che in un giorno gli somministravano una quantità di cibo sufficiente a sfamare due Rottweiler… e pure alimenti di qualità scadente, quindi posso dirti che l’alimentazione è importantissima, (qualità e quantità) in secondo luogo dovresti trovare un pò di tempo per farli giocare o correre dietro ad un topolino legato ad un filo, sono sufficienti 10 minuti al giorno, che per lui sono l’equivalente di una nostra oretta di jogging. insomma dipende soprattutto da noi lo stato di forma del nostro gatto… saluti, miacis.

  96. Ho un bel gattino di soltanto 4 mesi e mezzo. Il problema è que già a voglia di fare l’amore (jajaja). Dovrei preocuparmi? Sarà per la data di nacità, 31 dicembre 24.00? Dovrei portarlo dal veterinario? Aiutatemi per favore… Ciao e grazie.

    • Ciao Rosi, è un pò presto per farlo castrare, dovresti attendere ancora un paio di mesi, da quali atteggiamenti del tuo gattino deduci che sia già in calore? Forse è solo un falso allarme… dovresti descrivermi il comportamento del tuo gatto perchè io possa darti una risposta esauriente…. saluti, miacis

  97. Ciao miacis, grazie per rispondermi. Ti dico, a volte il mio patatino fa dei gesti strani. in due ocasioni ero sul letto sotto il lenzuolo e gli facevo dei movimenti con i piedi per giocare ma lui si è posizionato sulla mia gamba prendendolo forte con i denti e muoveva il corpo veloce. da ultimo c’erano apparentemente delle gocce strane sul lenzuolo. mi devo preocupare??? ciao e grazie.

    • Ciao Rosi, la maturità sessuale viene annunciata da comportamenti più marcati da quello che mi descrivi, ad esempio: miagolii insistenti, schizzi maleodoranti per marcare il territorio e tentativi di fuga qualora “sentisse” nelle vicinanze la presenza di una femmina in calore, secondo me puoi aspettare ancora un paio di mesi prima di sottoporlo all’orchiectomia… saluti, miacis

  98. Cari Miacis, ti ringrazio molto per il tuo aiuto. Non mancherò di scrivirti in futuro per ulteriori approfundimenti. Molte grazie a presto.

  99. miriam Says:

    buongiorno,
    ieri ho fatto sterilizzare il mio gatto di due anni e mezzo.
    dovrei somministrargli gli antibiotici per 10 giorni a causa di una ferita alla guancia con infezione che stenta a guarire, purtoppo già ieri sera miagolava incessantemente per uscire e io l’ho mollato………stamane è rientrato ma poi si è accucciato fuori …… la mia domanda è :

    posso rischiare di non somministrare antibiotico? in effetti chissaà se ogni sera e ogni mattina me lo ritrovo sulla porta di casa………
    o devo davvero tenerlo rinchiuso a forza in una stanza per 10 giorni per somministrarglielo? (miagolerà e si dispererà per 10 giorni)……….

    grazie davvero se sarà tanto gentile da rispondermi……… Miriamiao

    • Ciao Miriam, secondo me o meglio secondo la mia esperienza la cosa migliore è, purtroppo per lui, tenerlo 10 giorni in casa e non saltare la terapia. Lo so… ti farà una pena immensa, ti strazierà il cuore con i suoi lamenti, ma devi tenere duro. Se l’infezione stenta a guarire significa che la ferita è seria. Io ho visto gatti morire per setticemia… è atroce… saluti, miacis

  100. barbara Says:

    Buongiorno , il mio gattino farà 6 mesi adesso il primo giugno è troppo presto per castrarlo ?
    Grazie. Barbara.

    • Ciao Barbara, dai 6 mesi in poi va bene , nel caso che il gattino sia di fisico minuto bisogna attendere qualche settimana in più, ma il Vet saprà sicuramente valutare, vai tranquilla, saluti, miacis

  101. Giovanna Says:

    Buonasera, ho una curiosità sulla castrazione e sulla parte estetica del gatto. Ho avuto un persiano che dopo essere stato operato non aveva più esteticamente nessun segno della presenza dei testicoli (nessun rigonfiamento nemmeno leggero). Mentre una vicina di casa ha fatto castrare il proprio gatto però esteticamente sembra un gatto ancora “normale” nel senso che dove ci sono i testicoli c’è un rigonfiamento e l’operazione è stata fatta da più di due anni. Attualmente ho un siamese e dove ci sono i testicoli c’è il pelo molto scuro, volevo sapere se dopo l’operazione rimarrà una parvenza del testicolo. Ci sono diverse tecniche di operazione? Grazie Giovanna

    • Ciao Giovanna, anch’io ho sempre notato una differenza tra i maschi castrati, ma non so da che fattore dipenda, nel gatto i testicoli vengono esposti attraverso due incisioni direttamente sullo scroto, dopodichè vengono applicate delle legature sui vasi sanguigni e sul dotto deferente e asportati (più volgarmente “svuotati”) quindi i testicoli, non sono al corrente di altre tecniche se non la vasectomia che è un tipo di operazione completamente diversa, mi informerò presso i nostri Vets e ti farò sapere, saluti, miacis

  102. .TOMMA. Says:

    salve, tra poco mi arriverà un bellissimo maine coon di 3 mesi l’allevatrice mi ha detto di non castrarlo prima dei 9 mesi è un’età giusta oppure devo aspettare di più ??

    • Ciao Tomma, scusa il ritardo. E’ vero, per i gatti di alcune razze, come il tuo maine coon, l’età giusta per la castrazione va dai 9 mesi all’anno, qualche mese in più rispetto ai gatti eupopei, saluti, miacis

  103. annalisa Says:

    Ciao ho letto un bel po’ di post ma nn tutti quindi mi scuso se risultero’ ripetitiva.Sono stata sempre contraria a castrare i miei gatti maschi ma ultimamente leggendo e informandomi di piu’ mi sto ricredendo. Vorrei sapere se ci sono rischi o controindicazioni da considerare per l operazione nel caso del mio gatto che ha gia’ 3 anni e mezzo e a causa della formazione di numerosi cristalli alle vie urinarie e’ costretto a bere acqua oligominelare e mangiare crocchette urinary a vita per evitare la formazione di calcoli e di ricadere nelle cistiti .Grazie mille Annalisa

    • Ciao Annalisa, dopo essermi informato mi risulta che nel caso specifico di cui tu mi chiedi non esiste una differenza statistica significativa per quello che riguarda questa malattia tra gatti interi o castrati.
      Anch’io in passato ho sentito parlare di studi che stanno dimostrando la correlazione tra FLUTD e ormoni sessuali, con una presunta azione protettiva di questi ultimi… insomma un gatto intero ha meno probabilità di avere cristalli di struvite o ossalato di calcio di uno castrato, ma non è ancora stato dimostrato…io credo che alla fine si tratti solo di predisposizione… l’età non è assolutamente un problema. Senti l’opinione del tuo Vet di fiducia, saluti, miacis

  104. Ciao Paolo, in tutti questi anni non avevo mai letto un commento così pieno di ca…stronerie…e di pura ignoranza, tanto che non ho potuto nemmeno pubblicarlo… le cavolate che scrivi non puoi averle lette da nessuna parte poichè è vero tutto l’opposto di ciò che asserisci, se tu hai dei gatti porgo loro tutta la mia solidarietà e comprensione per la grama esistenza alla quale saranno sottoposti… saluti, miacis

  105. Ciao Micias,ho un grosso problema….da circa due mesi mio marito ha voluto x forza un altro gatto (premetto ne ho altri quattro)visto su subito.it ….questo gatto Minù è un gatto di circa un anno, abituato a stare in casa, al massimo portato fuori con il guinzaglio, poco dopo qualche giorno prendo appuntamento col mio veterinario x farlo castrare…..ecco il punto Minù fa la pipì puzzolente ovunque….sia prima che dopo la castrazione…..non ce la faccio più…
    I miei micetti non l’hanno mai fatto….cosa e come posso fare x aiutarlo a (guarire) grazie ciao

    • Ciao Giada, per un consiglio dovresti fornirmi qualche particolare in più… ad esempio come interagisce il nuovo arrivato con gli altri quattro gatti? Si tollerano? Si soffiano ogni volta che si vedono? Oppure arrivano anche allo scontro? Minù con il suo comportamento sta manifestando un disagio, molto probabilmente è stressato dal nuovo ambiente e dagli altri gatti, quello degli spruzzi d’urina è un comportamento naturale nelle situazioni di “conflitto”.
      Fammi sapere come si comportano quando tu sei a casa, sia Minù che gli altri quattro, a presto, saluti, miacis

  106. Darletta Says:

    Ciao Miacis, ho un problemone…. il mio Geppo, è stato castrato l’ 11 Giugno e ha quasi 17 mesi.
    L’ ho fatto perchè vive a casa ( non esce ) e segnava ovunque…. Da quando aveva iniziato a spruzzare, fino al giorno dell’ intervento, aveva vissuto nel bagno e lo abbiamo tenuto anche dopo, per via degli ormoni ancora in circolo.
    Da un po’ di tempo,( in realtà 15 gg dopo l’ intervento ) ha iniziato a tagliarsi sulla testa, credo grattandosi…. poverino, e il vet, mi ha detto che sicuramente c’era qualcosa che gli creava disagio… così, abbiamo deciso di lasciarlo libero e siccome è un pasticcione, e non possiamo lasciarlo solo, se dobbiamo uscire e la notte,, lo teniamo in bagno.
    Da quando era liberoha smesso di tagliarsi e in più aveva e dico AVEVA smesso di spruzzare, ma da qualche giorno ha ricominciato a tagliarsi e a spruzzare sempre e solo nel lavandino del bagno( in resina, col rischio di rovinarsi)…
    sempre nello stesso punto…..anche quando è libero e con la lettiera pulita…. lui va lì…..
    se lo scoprisse mio marito……………………………..
    io non so’ davvero che fare…. perchè si comporta così?!
    perchè spruzza dinuovo?
    è un gatto col suo carattere che morde e graffia per gioco… con me, molto di rado, ma lo adoro così com’è… ma a questa cosa, come porre rimedio?
    è igienicamente impossibile continuare in questo modo…. sono veramnete preoccupata anche perchè se il problema è il disagio, non so il rimedio, perchè da solo, non può proprio stare… aiutami ti prego!
    Grazie, Darletta.

    • Ciao Darletta, difficile aiutarti nel tuo caso poichè bisognerebbe scoprire la fonte del suo disagio… cosa può essere che lo stressa? senz’altro uno dei motivi può essere il fatto che lo chiudete in bagno, per prima cosa inizia a lasciarlo sempre libero, poi prova a spostare la lettiera vicino al lavandino dove spruzza, fammi sapere, saluti, miacis

  107. alessandro Says:

    come mai il mio gatto castrato ma in tarda eta(‘ perche anche io come tanti avevo paura a fargli fare l’intervento ) continua ad avere il richiamo sessuale cioe’ vuole accoppiarsi .per sua sfortuna ho un’altra gatta a casa una femmina sterilizzata che per sua sfortuna mi viene costantemente aggredita che devo fare il veterinaio mi ha detto che il gatto va a ricordo ma alla fine nn ha nessuna funzione cosa posso fare che eviti di graffiare la femmina?

    • Ciao Alessandro, devi farmi sapere da quanto tempo ha subito l’operazione… comunque i feromoni possono rimanere in circolo per mesi dopo l’orchiectomia, soprattutto in gatti non più giovanissimi… saluti, miacis

  108. M.Angela Says:

    Ciao Miacis, volevo dei consigli per il mio gatto d i nome Linx. E’ un trovatello, che ho trovato 11 anni fa e non è castrato, (il veterinario all’epoca mi disse che al massimo avrebbe avuto un anno). Vive, fin da quando l’ho adottato, in soffitta nella mia vecchia casa, dove ha a disposizione molto spazio….Circa dopo un annetto, ha iniziato ad avere i soliti problemi relativi al “calore”, soprattutto l’aggressività passava da momenti in cui era molto affettuoso (potevo fargli qualsiasi cosa) a momenti in cui era aggressivo… però non ho mai trovato il coraggio di castrarlo. Da circa 3 anni mi sono trasferita, e per tenerlo nel mio nuovo appartamento dove nn ho a disposizione una soffitta, dovrei necessariamente castrarlo. Infatti, il mio veterinario mi ha consigliato di lasciarlo nella sua vecchia casa, dicendomi che i gatti spesso si affezionano più alla casa che al padrone. Però, linx è stato sempre molto legato a me, in casa cercava sempre luoghi in cui c’era il mio odore( la mia camera, la sedia dove frequentemente mi siedo io…..ecc..). Addirittura quando per motivi universitari ho lasciato la casa dei miei, lui al mio ritorno è scappato di casa, e quando sono andata a riprenderlo e l’ho riportato a casa, lui mi ha aggredito pesantemente (mio padre ha dovuto togliermelo di dosso con una scopa!). Adesso dopo, diversi anni, si è calmato, però quando mi vede dalla soffitta miagola….il mio veterinario dice che cmq lui lì sta bene, perchè è diventato ormai il suo ambiente… ma io nn so cosa fare…..cosa mi consigli, lo lascio lì oppure lo porto con me e lo castro?Pensi che soffra per la mia mancanza??? Specifico che dopo quell’evento mio padre ed io ci approcciamo diversamente a lui, come se fosse una piccola belva, non riusciamo più neanche a mettergli un collare parassitario, per paura di sue reazioni, dato che ne ha avute altre di reazioni del genere anche se non di quel calibro. Grazie. attendo dei tuoi consigli….

    • Ciao M.Angela, dal mio punto di vista non avrei dubbi… lo castrerei e lo porterei con me. La sua aggressività diminuirà in maniera notevole e diventerà ancora più dolce e coccolone. E’ vero che spesso i gatti si legano più all’ambiente, ma da quanto mi dici credo che lui sia più legato a te… e dopo l’orchiectomia lo sarà ancora di più,,, saluti, miacis

      • M.Angela Says:

        Grazie mille, vorrei chiederti un’altra cosa, per un gatto di 11 anni affrontare un intervento non è rischioso per la sua vita? Mi è stato detto che se lui non dovesse superare l’intervento è a causa di problemi cardiologici nella maggior parte dei casi, e che nel caso avesse questi problemi al cuore, morirebbe comunque, qualche mese dopo, indipendentemente dall’intervento. Questo fatto è vero??? Mi sembra un pò una forzatura….l’unica mia paura è quella che lui non possa superare l’intervento e dato che pochi giorni fa ho perso il mio cane (lo hanno fatto morire per una diagnosi errata), ne sono terrorizzata!!!!Non vorrei perdere anche lui….! Grazie…. 🙂

      • Ciao M.Angela, effettivamente 11 anni sono un’età un pò a rischio per un’intervento, non tanto per l’intervento in sè ma sopprattutto per l’anestesia. naturalmente molto dipende dallo stato di salute dell’animale, dev’essere il Vet in base alle sue osservazioni e agli esami clinici del caso a decidere se si può rischiare l’operazione oppure no… saluti, miacis

  109. gianni Says:

    Salve raga, ho letto un pò di commenti riguardo alla discussione, e a questo punto mi chiedo se sia normale che la veterinaria mi abbia detto di portare il mio micio per la castrazione a 6 mesi. E’ possibile?

    • Ciao Gianni, sì stai tranquillo a sei mesi è già possibile effettuare l’orchiectomia, una volta che i testicoli sono “scesi” completamente si può operare, saluti, miacis.

  110. Ciao Miacis, il mio micino di 3 mesi mi sta distruggendo la casa, nonostante io cerchi di non farlo aggrappare alle tende o di non fargli fare determinate cose, lui le fa lo stesso, anche pochi secondi dopo averlo sgridato con un “NO!” deciso e a voce alta, vorrei sapere allora se c’è un altro modo magari più efficace per bloccarlo quando fa qualcosa che non deve fare, perchè molte volte mi trovo costretta a spostarlo da dove si trova.
    inoltre non “risponde” quando lo chiamo, a meno che non abbia moltissima fame, sarà che nessuno nella famiglia dove era prima l’ha mai “chiamato” , però mi sembra strano, non fa una piega anche se lo chiamo per 10 minuti di fila… sta bene,gioca e mangia però sembra che non voglia stare con me…e un’ultima cosa,è giusto castrare un gattino prima che inizi a schizzare e a marcare il territorio, nel caso che abbia già 6/7 mesi? cosa può comportare ciò? eviterà di schizzare contro i muri e di andare ad azzuffarsi con i gatti del quartiere? ti ringrazio in anticipo

    • Ciao Vale, tutto normale… sia il fatto che sta distruggendo casa, sia il fatto che non risponda quando lo chiami… per “educarlo” ti posso consigliare di munirti di uno spruzzino (tipo quelli usati per i fiori) e spruzzargli acqua sul muso tutte le volte che compie qualche azione distruttiva. Dei miei otto gatti di casa soltanto tre si fanno vedere quando li chiami, gli altri cinque prendono nota e poi decidono in base ai loro impegni… Corretto farlo castrare intorno ai 6/7 mesi, ciò comporterà, come hai già intuito, la cessazione delle marcature e delle zuffe con altri maschi e un calo generale dell’aggressività, saluti, miacis.

  111. ciao ho un gatto maschio di 5 mesi,stiamo facendo alla lettera tutto quello che ci consiglia il veterinario,compresa castrazione e vaccini vari……volevo sapere visto che in famiglia lo teniamo sempre in braccio c’è il rischio di malattie per noi umani ??(il veterinario dice di no) reduci gia’ di tigna su mio figlio presa da un gatto randagio!! grazie

    • Ciao Assunta, come giustamente asserisce il tuo Vet… nessun pericolo per nessuna patologia, quello che “si sente dire” sono tutte false credenze dettate da profonda ignoranza, al massimo si può contrarre una micosi, ma è raro e bisogna esservi predisposti… saluti, miacis

      • grazie miacis……ne approfitto per un’altra domanda,il mio veterinario vuole fare la castrazione il mese di ottobre e non oltre,vale a dire che il mio gattino a 6 mesi…..ma non è troppo piccolo??…..ho tanta paura che stara’ male!!!

      • Ciao Assunta, sei mesi è normalmente l’età giusta, stai tranquilla non starà male, non essere troppo apprensiva, i gatti sono tipi tosti… saluti, miacis

  112. BUONGIORNO, IERI HO PORTATO BILL (maskio di 1 anno) DAL VETERINARIO PERKE’ NON MANGIAVA DA 3 GIORNI ED HA UN’INFEZIONE (FEBBRE E INDEBOLIMENTO GENERALE). ORA HO INIZIATO UNA TERAPIA NELLA SPERANZA KE RIPRENDA A MANGIARE DA SOLO. GLI SONO STATI FATTI ANKE I PRELIEVI FELV (negativo) / FIV (positivo) E TRA 6 MESI RIFARA’ GLI ESAMI PER CONFERMARNE L’ESITO, DOVE NON VORREI RISULTASSE PURE LA LEUCEMIA!!! C’E LA POSSIBILITA’ CHE SIA UN FALSO ALLARME? CASTRARLO SERVE A RALLENTARE/BLOCCARE QUESTA MALATTIA NEL TEMPO? A CAUSA DI SCARSE DIFESE IMMUNITARIE QUANTE VOLTE STARA’ MALE DURANTE L’ANNO PER BANALITA’? LO VEDRO’ PIAN PIANO MORIRE PER LA FIV A BREVE? SCUSATE LE TANTE DOMANDE MA NON PENSO AD ALTRO DA GIORNI E PER AVERE SOLO NOTIZIE TRISTI HO SPESO € 100,00!!! L’HO FATTO CON AMORE OVVIO, MA SE DAVANTI HA UN FUTURO SEGNATO GIA’ DALLA MORTE, DEVO PURE METTERE IN CONTO KE META’ DELLO STIPENDIO LO “DONO” AL VETERINARIO E ALLA FARMACIA E IL DESTINO DEL MIO GATTO NON CAMBIERA’ LO STESSO.. DA IERI OGNI GIORNO MI ALZERO’ PENSANDO KE BILL MORIRA’… 😦

    • Ciao Ste, è veramente impossibile fare previsioni con la Fiv… dipende da troppi fattori: tipo di ceppo del virus, età del gatto, condizioni di salute generali, capacità di reazione del sistema immunitario “minato” dalla malattia, ho visto gatti resistere anche 5-6 anni e altri soccombere dopo un paio… curalo al meglio… auguri et saluti, miacis

  113. Ciao a tutti,ho un piccolo dilemma. A febbraio ho fatto sterilizzare il mio micio…e tutto è ok,fino a questa mattina,quando l’ho sorpreso con il suo pupazzetto preferito simulare un accoppiamento…prima di portarlo dal mio veterinario volevo sapere se è un comportamento normale, considerando il fatto che è stato castrato a otto mesi e quindi prima che comparissero i così detti “segnali” di passaggio all’età adulta!
    Grazie in anticipo, un saluto a tutti!

    • Ciao Laura, stai tranquilla è un comportamento normale, soprattutto nei maschi solitamente con carattere forte, maschi alfa insomma… uno dei miei faceva la stessa simulazione ma con il mio avambraccio… scusa il ritardo della risposta, saluti, miacis.

  114. Emanuela Says:

    scusate l’intrusione,
    io sono abbastanza disperata e spero che qualcuno potrà aiutarmi.
    mi sono portato a casa un trovatello, un maschietto di circa un anno, e dopo qualche settimana di ambientamento (più sverminazione e vaccini), l’ho fatto sterilizzare.

    si tratta di un gatto davvero atipico per carattere, in quanto estremamente affettuoso e socievole, che non ama stare da solo e fa continuamente le fusa.

    il veterinario mi ha subito anticipato che nei primi giorni post operazione sarebbe stato un pò strano, ma dopo le consuete reazioni (mi ha soffiato e si è nascosto) già 36 ore dopo l’intervento era tornato normale, affettuoso e tranquillo.

    il giorno dopo la situazione è cambiata completamente: il gatto è visibilmente sano… corre, gioca, salta, dorme, mangia, fa regolarmente i bisogni… inoltre non si nasconde e non mostra assolutamente paura… il problema è che appena provo ad avvicinarmi per fargli una carezza lui scappa via, impaurito, e questo nonostante i miei modi siano gli stessi di prima, quindi affettuosi e non bruschi.

    non riesco letteralmente più a toccarlo, e ormai questa storia va avanti da una settimana!
    ripeto ancora che si vede che il gatto sta bene.
    tutto questo vi sembra normale?
    qualcuno di voi ha vissuto esperienze analoghe?
    vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
    ciao,
    Emanuela

    • Ciao Emanuela, scusa il ritardo… si abbiamo vissuto esperienze analoghe e ti possiamo dire che il tuo gatto potrà metterci anche un paio di mesi a tornare quello di prima… a me è successo di dover dividere per più di un mese un maschietto appena castrato da un altro maschio anziano perchè lo aggrediva in continuazione e i due avevano già vissuto insieme per tre mesi prima dell’operazione del piccolo… dagli tempo, auguri et saluti, miacis

  115. Io ho trovato un gattino per strada e adesso ha 7 mesi come dice il veterinario,incomincia ad avere i primi sintomi con la gatta femmina di 6 mesi che a lei non interessa…devo aspettare per farlo castrare a 8 mesi oppure anke ora?grazie…buona giornata…

  116. Grazie milleee del consiglio ne parlerò con il veterinario per vedere quando dovrò fargli fare l’intervento e speriamo bene…ciaooo

  117. Mimo011 Says:

    il mio gatto ieri ha fatto la castrazione e dopo l’intervento è morto.. Aveva un anno….
    mi sapresti dare qualke info?
    Grazie 🙂

    • Ciao Mimo, ma il Vet che l’ha operato non ti ha dato una spiegazione? La causa più probabile può essere una allergia all’anestesia… ma solo un’autopsia può stabilire le cause esatte… saluti, miacis.

      • Mimo011 Says:

        ciao miacis, il veterinario aveva detto ke è morto di rabbia xk aveva in bocca intorno ai denti del blu… non saprei…

      • Ciao Mimo, stento a credere al tuo Vet. A meno che tu non abiti in Veneto, Trentino o Friuli, e anche in queste regioni il contagio è molto raro, nelle altre regioni italiane la rabbia fortunatamente non è presente… saluti, miacis

  118. robinmagicbluestar Says:

    buona sera, personalmente ho uno stupendo gatto british shortair di un anno e tre mesi. Lo teniamo rigorosamente in appartamento e non lo facciamo mai uscire se non in terrazza, proprio per paura che durante i periodi di amore possa finire sotto una macchina o riportare ferite da lotte con altri gatti o ancora peggio prendere malattie come felv e fiv.
    Lo abbiamo fatto divertire fino ad un mese fa… ora però è giunto il momento della castrazione.
    Abbiamo notato infatti che nelle ultime due settimane è diverso dal solito, è molto irrequieto, dorme molto, mangia e gioca poco, inoltre soprattutto quando è sveglio, continua a miagolare in modo strano, quasi insofferente.
    A cosa sono dovuti questi sintomi?
    Oltretutto ha iniziato a marcare in appartamento con degli schizzetti, per non parlare di quello che ha combinato ieri: ha urinato completamente sopra i fornelli e c’è voluta qualche ora per pulire e disinfettare tutto.
    Per me è il primo gatto e sia io che mia moglie lo teniamo come un principe, in tutti i sensi. Inizialmente da “ignorante in materia” ero fermamente contrario alla castrazione, da uomo la vedevo come una menomazione per lui, una cosa non giusta.
    Devo riconoscere invece che dopo essermi documentato, sono ora fermante convinto che sia la scelta giusta, non tanto per me ma soprattutto per il benessere del mio Robin in quanto:
    1 lo vedo che nn sta bene e di conseguenza sta soffrendo
    2 vuol dire preservarlo da malattie e quindi allungargli la vita, dal momento che mi hanno detto che se un gatto intero non si accoppia con frequenza potrebbe incorrere in malattie
    3 mi è stato garantito che lui non soffrirà minimamente e non cambiarà nulla del suo carattere, l’unica cosa a cui dovremo stare attenti sarà l’alimentazione in quanto dopo la castrazione tende ad ingrassare (problema risolvibile acquistanto dei mangimi specifici)
    4 e per finire si limita il fenomeno del randagismo causato dal continuo accoppiamento di gatti abbandonati poi in strada o in campagna.
    Molti non sanno che la percentuale di felv e fiv tra gatti lasciati liberi è ALTISSIMA si parla anche del 90% (e me lo ha detto il veterinario)…..con tutte le problematiche che ne derivano.
    Quindi il consiglio che posso dare ai meno esperti e di documentarsi ed ascoltare i consigli delle persone competenti in materia come i veterinari ed abbandonare sciocchi preconcetti dettati solo dall’ignoranza in materia.
    Se volete davvero bene al vostro gatto la sterilizzazione è l’unica scelta giusta da fare.

    • Grazie per questa importante testimonianza. La normale vita sessuale di un gatto maschio inizia a circa 7 – 12 mesi. A differenza della gatta non ha periodi in cui la sua attività sessuale è attiva ed altri in cui invece è quiescente. I gatti maschi sono sempre pronti all’accoppiamento. Il loro stato di eccitazione dipende solo da alcune sostanze, dette feromoni, che vengono liberate dalle gatte in calore e quindi disposte all’accoppiamento. E’ utile sapere che questi feromoni vengono rilevati anche a distanza di 1 – 2 chilometri, quindi anche i gatti che vivono nell’appartamento del più alto grattacielo non sono immuni agli effetti. Ovvio che anche il tuo British li avrà senz’altro percepiti e da qui il suo comportamento… hai fatto la cosa giusta, saluti, miacis

      • robinmagicbluestar Says:

        lo faremo castrare giovedì prossimo, ma da qui a 8 giorni la vedo dura, continua a marcare. pure stanotte è entrato in camera da letto e ha fatto schizzetti sulle tende e sul parquet.
        Non lo sgridiamo nemmeno perchè ci fa pena vederlo così, sappiamo che sta soffrendo. Non vedo l’ora che ritorni ad essere quello di prima, sembra un altro gatto.

      • E’ un gatto fortunato, ha padroni sensibili e intelligenti che hanno capito che è inutile rimproverarlo… purtroppo la maggior parte invece oltre a soffrire già per la situazione in cui si trovano vengono regolarmente picchiati ad ogni schizzo e rimproverati ad ogni miagolio… ti devo però avvisare che ci vorrà tempo perchè smaltisca gli ormoni che sono in circolo nel suo corpo, ho avuto gatti che dopo 15 giorni erano “quelli di prima” e per altri ci sono voluti anche due o tre mesi… auguri et saluti, miacis

  119. ciao miacis ho letto tutti i tuoi commenti mi chiamo betty e sono una persona che ama tutti gli animali in particolare i gatti – a casa ho un norvegese arrivato in aereo da liverpool che oggi ha 7 mesi dovrei farlo castrare domani pomeriggio ma ho paura se e’ troppo presto o se non si risveglia dall’anestesia……cosa devo fare mi fa pena pero’ il mio achille ,abitando in villetta la sera scappa e va fuori dove ci sono altri gatti con cui fa lotta.ho paura che finisca come tutti gli altri gatti che ho avuto e che hanno fatto tutti brutta fine x lui non voglio la stessa sorte. è vero che ingrassano e non scappano da casa.

    • Ciao Betty, sette mesi sono l’età giusta, non avere dubbi, castrandolo gli eviterai le lotte con gli altri maschi e soprattutto eviterai che possa contrarre malattie trasmissibili con il morso e l’accoppiamento come la leucemia felina (FELV) o l’aids felino (FIV), inoltre sarà più tranquillo e casalingo. Per evitare che ingrassi troppo è sufficiente che lo nutri con cibi specifici per gatti castrati, saluti, miacis

  120. robinmagicbluestar Says:

    ciao volevo dirvi che due giorni fa ho fatto castrare il mio British.
    Beh devo dire che quando sono andato a prenderlo dal veterinario era in perfetta forma, iperattivo e voleva giocare.
    Mangia senza problemi ed è tale e quale a prima, non è cambiato di una virgola, come se nulla fosse accaduto.
    siamo contenti, vediamo che lui sta decisamente meglio e di conseguenza pure noi.

  121. ciao scusa volevo chiederti è pericolosa l’operazione??? perchè il mo gattino si deve operare tre 3 giorni e io ho paura che gli succeda qualcosa sopretutto per il fatto che gli fanno ( se ho capito bene ) l’anestesia totale e io ho avuto il cane di mia cugina che non si è risvegliato dopo l’anestesia totale.
    aspetto una tua rispota! Grazie in anticipo!

    • Ciao Mannu, scusa per il ritardo… l’operazione in sè non è assolutamente pericolosa, l’unico problema che potrebbe insorgere riguarda un’eventuale allergia all’anestetico ma stai tranquilla è veramente un’eventualità rarissima, saluti, miacis

  122. ciao, il mio gatto è stato castrato ieri, lui ha 6 mesi…ma leggevo qui che il periodo migliore è dagli 8! potrebbero esserci problemi?
    grazie

    • Ciao Agata, anche con te mi scuso per il ritardo della risposta. Stai tranquilla, 6 mesi sono già sufficienti per effettuare l’orchiectomia, nessun problema… saluti, miacis

  123. Avrei una domanda. Ho letto da varie parti sul web che se la sterilizzazione del gatto maschio avviene “tardi”, alcune abitudini sgradite potrebbe comunque continuare, come il miagolio notturno o la “marcatura, cioè gli spruzzi del gatto in giro per casa. E’ così?
    Ora io ho un gatto maschio, persiano, di un anno e 4 mesi e stavo pensando alla sua castrazione. C’è il rischio che tali abitudini rimangano oppure non è ancora tardi?

    • Ciao Antonio, doveroso scusarmi per il ritardo… per esperienza posso dirti che tali abitudini potranno persistere al massimo per qualche mese dopo l’operazione ma poi andranno scemando e scompariranno, potrà rimanere l’abitudine di “mimare” lo schizzo ma senza fuoriuscita di urina, saluti, miacis.

  124. io ho una gatta da 3 anni, sterilizata e da poco ho preso un gattino maschio che avra 4-5 mesi piu o meno. Lui è molto sveglio. Esiste la posibilita che lui, puo “cortegiare” la gatta grande , e a lei li da noia? perche ultimamente lei sembra anche un po spaventata di lui.Fin ora lei la sempre soffiato e qualche bota li ha dato. senza farli male.

    • Ciao Gina, scusa per il ritardo, penso che risolverai i tuoi problemi castrando il maschietto verso i 6 mesi, lui si calmerà, e vedrai che in seguito si tollereranno molto di più e probabilmente andranno d’accordo, fammi sapere, saluti, miacis

  125. ho sterilizzato ieri il mio gatto Leo di poco più di 6 mesi.
    il VETlo ha tenuto cn se 12 ore in ambulatorio a digiuno… praticamente le ore della notte prima dell intervento. ieri mattina alle 11 ha eseguito… e nel pomeriggio una volta sveglio mi ha kiamata dicendo ke potevo andare a riprenderlo… me lo ha consegnato in uno stato pietoso… nel trasportino in ammollo nella pipì , ha il pelo bianco ed invece era diventato del tutto quasi marrone…scioccante… impaurito e nervoso… ho dubbi ke durante la notte l abbia tenuto allo stato migliore…

    • Ciao Susy, ci sono professionisti seri che lavorano con passione ed altri molto meno seri che lavorano senza passione… quasi solo per denaro… cambia assolutamente Vet… saluti, miacis.

  126. Filippo Says:

    ciao, avrei bisogno un informazione, dato che prima hai parlato di razze ben precise nelle quali l’età deve essere superiore, vorrei farti un paio di domande: ho preso un british shorthair da 7mesi, non l’ho voluto castrare speranzoso di poter fare delle mostre, mi hanno però detto che senza petergree non è fattibile pur arrivando da allevamente, a questo punto pensavo di risparmiarmi i disagi di avere un gatto che la fa ovunque e farlo castrare, mi sai dire se per tale razza il periodo di 8 mesi va bene o è meglio aspettare un po’ ancora?
    Grazie mille, Filippo

    • Ciao Filippo, scusa il ritardo, mi risulta che per il British Shorthair sono sufficienti 6/8 mesi per l’orchiectomia, è per razze come il Persiano o l’Orientale che è necessario attendere i 10/12 mesi, saluti, miacis

  127. io ho 1 gatto quasi di 2 anni li compie il 14 di aprile 2012 il mio probema e qst vorrei sapere se 1 gatto castrato puo’ mancare da casa giorni senza farsi vedere e senza venire a mangiare e a dormire nn e mai successo ke si allontanasse da casa xo’ ora sn quasi 2 gg domani alle 14 x favore datemi 1a risposta ho girato in ttt i posti e ieri notte nn ho dormito x aspettare k tornasse a casa ma nnt e stanotte e uguale nn riesco ad addormentarmi ho paura di qll ke gli e potuto succedere anke se girando x cercarlo sulla strada nn lo trovato vi prego fatemi sapere……grz

  128. ciao miacis scusami mi sn dimenticata di dirti k il frizz il mio gattino e

    stato castrato a 5 mesi ora mi kiedo e se nn e stato operato bn e ancora sente l’odore del calore della gattina nn so cosa pensare penso anke k si sia potuto allontanare e ora nn riesce a trovare la strada e possibile k devo fare?????aiutami a capire cmq e da ieri ke lo cerco e ke lo kiamo di solito qnd lo kiamavo arrivava subito nn si e mai allontanato cosi frizz ha 1 fratello k si kiama Oscar e sta soffrendo nn mangia + e piange e nn vuole stare neanke fuori miagola sempre io gli sto vicina e gli faccio le coccole io voglio sapere c’e’ la possibilita’ k Frizz torni a casa?????? ho paura

    • ciao miacis sto ancora aspettando 1a tua risp????

    • Ciao Catia, difficile darti consigli, non ti resta che aspettare… e ovviamente cercarlo… se non gli è occorso nessun incidente tornerà, ci sono stati casi dove il gatto è tornato a casa dopo 10/15 giorni, non disperare… saluti, miacis

  129. Salve,vorrei porvi una domanda.Il mio gattino è stato castrato da circa due settimane.La ferita sembra guarita credo ma questa mattina sedendosi sul divano ha lasciato una piccola macchiolina di sangue.Cosa fare?Può succedere che si riapre la ferita?Sono preoccupata!

    • Ciao Kitty, al tuo posto non mi preoccuperei, è probabile che i punti gli provochino prurito e di conseguenza il gatto continui a leccarsi provocando un leggero sanguinamento… se vuoi toglierti ogni dubbio fagli dare un’occhiata dal tuo Vet. saluti, miacis

  130. Ciao, ho fatto sterilizzare ieri mattina le mie due gattine di 6 mesi e mezzo.. L’intervento è andato bene, la ripresa dell’anastesia è stata traumatica: una è rimasta pressochè immobile per 12 ore, l’altra sembrava impazzita per qualch ora sino a che non le ho tolto il collare elisabettiano e si è trovato un posto tranquillo.. A distanza di un giorno e mezzo dall’intervento hanno mangiato e bevuto pochissimo, dormono tantissimo ma sopratutto… se prima si adoravano e facevano tutto, ma proprio tutto insieme ora non possono neppure stare nella stessa stanza senza ringhiarsi e soffiarsi.. Quando sono andata riprenderle dal veterinario erano nella stessa gabbietta e si attaccavano a vicenda lanciando urla pazzesche.. Ho provato a passar loro sul pelo un po’ di shampoo secco per togliere l’odore di anastesia e a farle stare un po’ senza collare man “l’odio” persiste.. che è successo?

    • Ciao Laura, i gatti reagiscono molto diversamente alla sterilizzazione, per alcuni è una scampagnata per altri una tragedia… mi permetto comunque di dubitare della professionalità del tuo Vet che credo per insicurezza abbia ecceduto nell’anestesia, si evince dallo stato delle gatte, 12 ore di immobilità sono inamissibili e metterle nella stessa gabbia è da irresponsabili. Lo stress a cui sono state sottoposte è stato enorme, da qui il loro comportamento… sono comunque certo che nel giro di un paio di settimane torneranno quelle di prima, abbi pazienza, e, se vuoi, fammi sapere, scusa il ritardo, auguri et saluti, miacis. (cambia Vet…)

  131. Aluccia Says:

    Ciao! ho letto un bel pò di commenti perchè cercavo una risposta ad un mio quesito. Ho fatto castrare la scorsa settimana il mio gatto che ha 9 mesi. Ha reagito benissimo ed era subito operativo, simpatico e giocarellone come sempre è stato….continua ad esserlo ma mangia meno…siccome è un gatto a pelo lungo penso che possa essere imputato ad eventuale palla di pelo da estromettere ma mi sono chiesta se per caso fosse anche la conseguenza dell’anestesia e dell’intervento, in fin dei conti è un cucciolo ancora e non è passata nemmeno una settimana….grazie e complimenti!

    • Ciao Aluccia, tranquilla, come hai già intuito in molti gatti uno degli effetti collaterali dell’anestesia è proprio l’inappetenza, non tutti i gatti reagiscono nella stessa maniera, una delle mie gatte ha patito in modo particolare l’operazione e ci sono voluti una ventina di giorni perchè tornasse quella di prima, i boli di pelo solitamente non danno inappetenza ma provocano conati di vomito, saluti, miacis

      • Aluccia Says:

        Grazie mille! avevi ragione…è riitornato il solito pappone 🙂
        Buona giornata

  132. Ciao Miacis, e Buon Anno! Ti scrivo per un consiglio .. da qualche mese abitiamo in campagna, e abbiamo subito notato un gatto “randagio” che girava intorno a noi per coccole e cibo. Lo abbiamo poi portato dal vet per curare una zampina morsa gravemente da un altro gatto randagio, ed in quell’occasione lo stesso mi ha raccomandato di provvedere alla castrazione. Lo abbiamo quindi fatto operare circa 10 gg. fa e posso testimoniare che il gatto (età presunta un anno) sta molto bene, mangia e giorno dopo giorno si sta affezionando molto a tutta la famiglia, e noi a lui. Gli abbiamo comperato una cuccia coibentata (fa freddo qua, la notte!) dove praticamente ormai vive, ed ogni giorno lo nutriamo con cibo e coccole. Sto facendolo anche entrare in casa piano piano,sempre con la porta aperta perchè è piuttosto diffidente..ma… appena ha potuto, ha approfittato di un mio momento di distrazione (ho 2 bimbi piccoli) ed ha fatto la pipì sul lettone e poi sul tappetino sotto il lavello in cucina..Per fortuna la sua pipì non fa quell’odore terribile di cui tutti parlano..ma..secondo te continuerà a fare così per molto? Non posso farlo entrare e tenerlo continuamente d’occhio ..potenzialmente può fare pipì dovunque! E’normale questo comportamento? Ha qualcosa a che vedere conla castrazione? Come disabituarlo? Grazie per i consigli che vorrai darci..è il nostro primo gatto ! Lisa

    • Ciao Lisa, buon anno anche a te e scusa il ritardo… comportamento normale ed anomalo nello stesso tempo perchè lui sta prendendo “possesso” di casa tua e la schizza, tutto normale, ma teoricamente dovrebbe schizzare il tipo di urina più maleodorante e questo è anomalo… forse per gentilezza nei vostri confronti usa quella normale… battute a parte, la prima cosa da fare è mettere una lettiera in casa e fargliela vedere sovente sperando che si accontenti… è un gatto educato dalla strada e cresciuto libero, quindi molto probabilmente quello è un comportamento che soltanto la lettiera può cambiare, oppure 6 mesi/un anno di infinita pazienza da parte tua e un progressivo inserimento in casa… lui “deve” marcare casa tua per segnalare ad eventuali altri gatti: “qui ci sono io!”. Complimenti! hai già capito che non devi chiudere la porta, sarebbe stato un grave errore, lui probabilmente non è mai stato al chiuso se non per sua volontà e l’avrebbe presa molto male… parlo per esperienza… fammi sapere, auguri et saluti, miacis

      • Miacis, grazie mille per i consigli, li seguirò e ti farò sapere. In questi giorni, tra l’altro, il furbetto si è dato alla pazza gioia.. si vede solo quando è ora di mangiare, ma che gli sarà preso.. che inizi a sentire “il richiamo” delle gatte nonostante la castrazione?!.. Ti chiederei, se sei d’accordo, un piccolo favore: potresti inviarmi in privato qualche consiglio per l’alimentazione del micio, come ad esempio l’umido e le crocchette con la miglior qualità/prezzo? Con la tua esperienza mi eviteresti di fare scelte sbagliate, magari seguendo pubblicità di cose che poi non fanno per niente bene al gatto..tieni presente che non ho problemi a comprare su internet, quindi indica pure qualsiasi marca. Ti ringrazio ancora. Lisa

  133. x quanto riguarda la castrazione del mio gatto x l’esattezza un certosino , mi hanno detto che castrarlo prima del completo sviluppo fisico ( vedi dimensione della testa) sia sconsigliato in quanto la sudetta castrazione blocchi il suo sviluppo…quanto c’è di vero? il gatto ha 8 mesi è inizia a marcare il territorio con i ben conosciuti sconvenienti odorosi , cosa mi consigliate?

    • Ciao Renato, ci sono diverse “scuole di pensiero”. La mia ti consiglia di castrarlo subito, se l’avessi fatto quando aveva 6 mesi non avrebbe preso l’abitudine di schizzare, abitudine che ti auguro non rimanga nel gatto facendoti penare per togliergliela… io ho dovuto castrare un gatto di 4 mesi per una sua particolare patologia, ora pesa 8 kg. e mezzo… e non è obeso… saluti, miacis

  134. ti ringrazio molto x la tua risposta , credo proprio che la migliore soluzione sia l’intervento che farò questi giorni sperando che non sia troppo tardi.. ciao..ciao e grazie di nuovo

  135. ciao ho due gatti ,uno scttich fold (maschio) e una british shorthair,(femmina) LUI HA 8 mesi ,e Lei 5 mesi……..Lui Da dieversi giorni è sempre a montarla come per accoppiarsi ( piuùche altro di notte) :(… mi piaceva farli accoppiare ma lui nel crescere gli si manifestato un problema genetico ( ha il morso Prognato) 😦 cosi a malincuore mi sono decisa di sterilizzarlo per non rischiare di far nascere altri gattini con il suo problema……..Non so se questo difetto gli possa portare problemi gravi nell’andare avanti con gli anni……certo è che fa tanto rumore sia nel respirare ,sia quando mangia……Domani ho l’appuntamento per farlo sterilizzare, ho un pò di paura voglio essere sincera perchè in tutti gli interventi come per gli esseri umani c’è sempre l’incognita del risveglio 😦 ma incrocio le dita……perchè vederlo sempre in agitazione per la MICIA piu piccola che ancora non è sviluppata… .( ma secondo me gli manca poco)…….mi sembra che patisca .Che Dici gli comporterà dei problemi averlo sterilizzato prima che si sia accoppiato almeno una volta??? Grazie mille per ora!!!

    • P.s dimenticavo di dirti che il Micio non ha cominciato a marcare il territorio come fanno i gatti quando sono in amore……(menomale) ma è normale?? grazie!!

    • Ciao Anto, no, nessun problema per averlo castrato prima dell’accopiamento sono soltanto leggende popolari (vale anche per le femmine), normalmente dovrebbe aver iniziato a marcare la casa ma non è inusuale che quest’abitudine non si manifesti al primo calore, stai tranquilla andrà tutto bene.
      Mi ricordo di un vecchio persiano con il mento prognato… mi informerò in materia, auguri et saluti, miacis

      • Ciao miacis, il mio Piccolo Micione, “SPILLO” è il suo nome, è stato sterilizzato lunedi,è stato BUONISSIMO piccino:(, lo portato al mattino e la sera lo ripreso, non ha i punti ed è quasi cicatrizzato del tutto, ogni tanto cerca di nuovo di montare la gattina,:).ma me lo avevano detto che sarebbe successo, gli ormoni gli rimarranno in circolo per almeno un mese…….sembra stare bene ,però per ora non ha appetito, non mangia quasi nulla..Dorme TANTO…….sarà normale??? forse a ancora da smaltire l’anestesia??——che dormirà di piu lo so perche lo sterilizzarlo lo fà di suo il micio si calma ancoa di piu…..poi lui era gia un PACIOCCONE anche prima, figurati:),P.s quando hai delle informazioni sul mento PROGNATO fammelo sapere perchè mi fa piacere saperne di più!! grazie mille per la tua risposta .Anto!!

  136. paco2000 Says:

    Ciao a tutti,
    ho un gatto di 2 anni e mezzo castrato appena ha compiuto 8 mesi. Un gatto molto abitudinario, vive iin casa ma ho anche un giardino comunicante con una campagna dove lui spesso va a cacciare ma non si allontana più di tanto, e cmq al richiamo lui arriva subito. Purtroppo da circa 4 giorni che il gatto dopo aver mangiato a ora di pranzo è uscito come sempre e non é + ritornato.
    Vorrei sapere se nonostante tutto é castrato e siamo nel periodo del calore, può allontanarsi lo stesso seguendo gli altri gatti ?
    Oppure ha deciso di allontanarsi spontaneamente per esplorare altrove e ritorna ?
    O devo farmene una ragione e il gatto non lo vedrò +?
    Lui non usciva in strada aveva cmq paura della confusione anche quando avevo ospiti, ed é un pò diffidente con la gente, vorrei ecludere che qualcuno ,lo abbia preso, anche xchè l’unico contatto che ha con la gente é quella dei cortili interni che cmq lo sanno chi é .
    spero possiate darmi delle risposte e sopratutto poter riprendere a giocare e sorridere con lui, xché eravamo in simbiosi.
    Grazie anticipatamente !

    • Ciao Paco, tutte le ipotesi che fai sono plausibili, potrebbe aver deciso di andare a farsi un bel giro per conoscere a fondo i dintorni della sua casa, la sua curiosità avrebbe potuto spingerlo ad esplorare un garage o una cantina e non visto dal proprietario potrebbe essere rimasto rinchiuso, potrebbe avere seguito altri gatti aver trovato altre fonti di cibo e aver deciso di fermarsi un pò… potrebbe essergli occorso un’incidente… inutile negarlo, ma non ti abbattere o ti faccio scrivere da persone che hanno rivisto il loro gatto dopo mesi, anche se era sterilizzato, non sottovalutiamoli… mai… auguri et saluti, miacis

      • paco2000 Says:

        grazie miacis, le ho provate tutte, ho messo volantini x lo smarrimento , l’ho cercato nei posti + impensabili, ho bussato in casa della gente , ho chiesto alle gattare, e continuo a cercarlo ovunque, ma niente. Lui ancora non è tornato e nessuno lo ha visto… La dr.ssa di Paco mi ha detto che é strano che il gatto non sia tornato.. io a questo punto non so + cosa fare, posso solo aspettare se é destino tornerà da me !!

  137. ciao miacis ti volevo fare sapere k frizz e a casa m nn e tornato da solo m ha telef 1a sig.ra dicendo k l’aveva visto guardando 1a foto k io avevo messo in giro sn andata a vedere ed era lui, cmq era ttt spaventato ed era molto agitato lo preso e lo portato a casa, tu sai k io ho anke 1altro gatto k sarebbe il fratello e nn lo voleva gli soffiava x farla + corta vorrei sapere xk??? si e dimenticato di lui???poi vorrei sapere lui e andato via x 25 gg ed era 400mt da casa cosa e potuto succedere si allontanato solo ho l’hanno portato via e nn ha potuto vedere la strada x tornare?????noto k lui nn vuole uscire e se esce nn si muove penso k abbia passato 1a brutta esperienza cmq ora vedo k il fratello e diventato geloso i primi gg qnd io loaccarezzavo oscar miagolava k voleva uscire e tornava dopo ore e se lo kiamavo faceva finta di nn sentirmi ora pare k sia tornato cm 1a almeno spero…..ciao e grz<3<3<3

  138. Ciao Miacis, credo sia arrivato il momento di “sterilizzare” il mio gatto, che ho salvato da morte certa quando aveva forse una settimana.. ora è cresciuto a quasi 7 mesi ed inevitabilmente sono arrivato al bivio, o lo rimetto dove l’ho preso ( a casa dei miei in campagna, ma non ci abitano tutti i giorni ) ma ti anticipo che l’esperimento tentato un week end è fallito perchè il gruppo non lo ha prorio accettato e lui di tutta risposta attaccava tutti…tranne uno..o lo tengo a casa dove da più di tre settimane c’è l’inferno delle marcature e affini..leggendo il vostro blog mi sono tranquillizato un bel pò.. mi rimangono solo due domande: e se continua a marcare a tutto spiano come sta facendo ora? E dopo potrò portarlo nei week end in mezzo a gli altri, cioè farlo uscire di casa nel giardino o me lo strapazzano?
    Grazie in anticipo

  139. ciao, avrei bisogno di un consiglio o forse un conforto. la sterilizzazione di una gatta giovane (circa un anno di vita) comporta dei rischi? se si quali e cosa si può fare per prevenirli? chiedo questo perchè un mio caro amico ha portato coscienziosamente la sua gattina a sterilizzare e il vet l’ha contattato dicendo che è morta sotto i ferri! …per insufficienza polmonare. premetto che io ho da sempre gatte e le ho fatte sempre sterilizzare pensando fosse anche la cosa migliore per loro. sono cosciente che come ogni operazione ci sono dei rischi ma non si dovrebbe fare una “visita” del gatto prima? proprio per escludere eventuali problemi congeniti nell’animale? non è che “l’insufficienza polmonare” può derivare invece da una anestesia sbagliata?

  140. salve io ho 2 gatti uno di 2 anni e uno di 3…. la mia veterinaria me li ha fatti castrare quando avevano 5 mesi e mezzo circa…. il problema è che quello che ha 3 anni cerca sempre di montarmi la gamba (e lo fà solo con me), ho chiesto alla veterinaria se per caso non era andata bene l’operazione ma lei mi ha detto che i testicoli erano tutti e 2 fuori e che era andata bene l’operazine….. allora perchè il mio gatto fà così?

  141. Ciao!
    Ho appena fatto castrare i miei due gattini, mi è stato consigliato di fargli tenere il collare in modo che non si lecchino per 5 giorni..
    Ma è impossibile! Si agitano, sembrano rischino di soffocare, insomma un’agonia solo a guardarli!
    Per ora ho notato che senza si leccano ovviamente, ma non mi sembra in maniera eccessiva. Sono così alte le probabilità di infezione?
    Grazie in anticipo!

  142. assunta Says:

    ciao il mio gatto ha 10 mesi,ho fatto la castrazione e tutte le vaccinazioni che mi ha consigliato il mio veterinario.LUI la maggior parte sta in casa,ma esce anche fuori e gioca con gatti che non sono vaccinati. Posso stare tranquilla che non gli trasmettano qualcosa? E la medicina anti pulci ogni quanto devo metterla? vorrei essere sicura che non trasmetta qualcosa a mio figlio,lo tiene sempre vicino,e in precedenza ha contratto la tigna per aver preso in mano un gatto malato!! grazie in anticipo……mi siete di aiuto tanto

  143. Ho castrato il mio gatto da due giorni dopo un giorno di agonia x accoppiassi. Ora non lo capisco più e nervoso irritato e passa più tempo fuori casa e normale?

  144. Patrizia Says:

    Ciao. Il mio gatto avrà circa due anni. L’ho raccolto randagio a Gennaio 2011, con una zampa rotta. Facendolo operare, per non fargli un’altra anestesia, l’ho fatto castrare. Dopo due mesi di chiodi interni ed esterni, si è rimesso alla grande ed è diventato il mio gattone. A distanza di un anno dall’operazione, è qualche mese che, all’improvviso, magari quando sono seduta vicino a lui, mi si avvicina , si mette a cavallo del mio braccio e tenendomi con i denti il maglione, muove il bacino e le zampe dietro. Ma…. è normale? Non capisco, è un anno ormai che è castrato, possibile che senta ancora degli stimoli? E comunque, come mi devo regolare? lo devo sgridare allontanandolo, visto che quando fa così, se lo tocco, si gira di scatto, facendo un “miao” scocciato? Oppure è meglio che parli col mio veterinario? Grazie

  145. Salve ho fatto castrare il mio gatto 2 settimane fa e nonostante ciò ha passato una settimana fuori senza rientrare, e ora che non lo sto facendo uscire di casa è sempre disperato e “grida” davanti alla porta.Il veterinario mi aveva detto che avrebbe avuto gli ormoni in circolo per un altra decina di giorni invece lui sente ancora fortemente il bisogno di uscire. L’ho fatto castrare perché si azzuffava di continuo e lo hanno ridotto male più volte, secondo voi sarà tutto uguale o cambierà abitudini prima o poi? E se sì fra quanto tempo??Grazie dell’aiuto..Antonio.

  146. giulia tamborrino Says:

    ciao,io ho una gatta di 8 anni sterilizzata,molto affettuosa con me ma un po’ schiva con gli altri..5-6 mesi fa ho adottato un maschietto abbandonato,super-coccolo ma devasta tutto..all’inizio si ignoravano,poi hanno iniziato a picchiarsi,lui la provoca con zampatine come per giocare, ma senza tirar fuori le unghie( comunque la femmina vince alla grande )…da un mesetto il piccolo spruzza, fa dei meooo assurdi e non mi fa dormire.Visto che stanno in casa non volevo castrarlo,l’idea della mutilazione delle palline mi fa senso,ma inizio a pensare che anche per la loro convivenza sia meglio..lo svuotamento magari?grazie;)

  147. Loriana Says:

    Ciao Miacis,prima di decidermi a castrare il mio gatto ho letto attentamente tutti i commenti rilasciati da te e mi sono stati molto di aiuto.
    Il mio gatto si chiama Lunetto e ha 5 anni. La settimana scorsa ho deciso di castrarlo. E’ stata una decisione sofferta xchè anch’io avevo tanti pregiudizi..SBAGLIATI! Infatti io mi sono pentita non di averlo castrato ma di averlo fatto solo ora. Ecco xchè ti scrivo, vorrei che la mia testimonianza possa servire a tutti coloro che hanno dei dubbi. Anch’io pensavo di fare una cosa contro natura e che il mio gatto mi avrebbe odiato, Invece ,quando il 1 febbraio e uscito e non è più tornato mi sembrava di impazzire. Avevo perso le speranze, non era mai successo prima che si fosse allontanato cosi x tanto tempo e inoltre ha nevicato x 2 settimane e credevo che avesse perso l’orientamento. Poi il22 febbraio mia nipote lo ha visto in una zona molto lontana da casa. Sono corsa x prenderlo ma all’inizio era pauroso e sebbene mi avesse riconosciuto e accarezzato,non voleva entrare nel trasportino anzi scappava. Sono ritornata con un cartone e una sua coperta e l’ho “catturato” e portato a casa. Dopo questa paura ho deciso di farlo castrare ,anche xchè era pieno di morsi e ferite. La cosa più brutta non è stata l’operazione che davvero non è nulla e voglio dire a tutti che il gatto non soffre, anzi sembra che non abbia subito nessun intervento,ma è stato sapere che il mio Lunetto ha contratto la FIV.
    Mi è crollato il mondo addosso e li ho capito l’importanza di castrare i gatti. E UN ATTO D’AMORE, NON DI VIOLENZA.
    Quello che ti vorrei chiedere è :
    se faccio uscire il mio gatto(xchè ha ancora una forte esigenza di uscire come prima) tornerà a a casa oppure si allontanerà di nuovo cosi tanto magari tornando nel luogo del ritrovo?
    Come posso fare per farlo stare a casa e se secondo te devo chiuderlo dentro nonostante la sua necessità? e soprattutto quanto tempo durerà questo suo desiderio di accoppiarsi e fare botte?
    Hai esperienza sulla FIV e come devo fare x aiutarlo?
    TI PREGO RISPONDIMI………GRAZIE X TUTTO!

    • giulia tamborrino Says:

      il tuo commento mi ha fatto piangere un sacco….vi auguro di stare bene x tanti tanti anni…hai fatto benissimo a scrivere,bisogna capire che l’operazione è un gesto d’amore…io ero scettica ma ne sn stata entusiasta….vedrai che cn le cure giuste il tuo piccolino starà bene.un bacione

  148. federica Says:

    Buongiorno Miacis, grazie per esserci.
    Io cerco di abituare Papilindo (gattino nero di 5 mesi circa) a viaggiare e lo porto spesso in bus (nel trasportino con pettorina, in caso di “fuga”.. ), oppure in auto appena posso. Ne ho bisogno perchè preferisco portarlo in futuro con me e non lasciarlo a casa con aiuti sporadici.. Allora mi chiedo quali consigli migliori puoi suggerirmi per abituarlo alle uscite senza pianti e lamenti, che fa talvolta quando sono in giro nei negozi o in auto o in bus.. Forse continuando a portarlo smetterà i lamenti e specialmente dopo la orchiectomia (fra 2 o 3 mesi?) potrebbe accettare meglio i “viaggetti”. Preciso che non sembra sofferente perchè non da segni di paura o di ansia, come invece il mio precedente Amico.
    Ti prego aiutami un po’ tu poichè vengo da una esperienza durissima quando a settembre è mancato il mio Amico Ghigolo (anch’esso gatto nero pelo corto razza comune, adorato e bellissimo, 9 chili e mezzo di panterone..) e vorrei abituare questo a venire sempre via con me.
    grazie infinite. ti v. bene, come a TUTTI coloro che amano e rispettano veramente i gatti.
    SPERO CHE NON SOFFRA SE LO ABITUO A “MUOVERSI” ..
    grazie ancora. attendo con ansia Federica

    • giulia tamborrino Says:

      HO MOLTE AMICHE CHE PORTANO IL GATTO A PASSEGGIO COL GUINZAGLIO E POI X ANDARE A CASA NEL PORTANTINO…POI ORA è CUCCIOLO E IPERATTIVO,DOPO L’OPERAZIONE HO VISTO CHE IL MIO è DIVENTATO MOLTO + MANSUETO E ADATTABILE….E NN HA SOFFERTO X NULLA,QUASI NN SE N’è ACCORTO!
      FAI BENE A PORTARLO CON TE,NN SN UNA VETERINARIA MA HO 2 GATTI E LEGGO MOLTO…A LORO PIACE GIRARE ESPLORARE,ED è BELLO FARLO CON TE CHE LO TIENI D’OCCHIO…SEMPRE MEGLIO ESSERE PREVIDENTI…IN BOCCA AL LUPO,BACIO A TE E BESTIOLO!

  149. silvia Says:

    salve sono silvia il mio gatto ha un anno e da poco ha iniziato a fare la pipì in giro per casa, può essere un segnale per indicare che si prepara ad ” andare in calore”? e poi vorrei sapere se nel momento in cui viene castrato gli vengono messi punti esterni?? grazie

    • giulia tamborrino Says:

      SI STA ANDANDO IN CALORE,IL MIO CI è ANDATO A 9 MESI,L’HO FATTO OPERARE,è STATA UNA COSA VELOCISSIMA E INDOLORE,CON UN SOLO PUNTINO ESTERNO CHE VA VIA DA SOLO..

  150. fabio Says:

    Buongiorno,
    il mio gatto vive in appartamento e non ha possibilità di uscire ma ha compagnia femminile (una micia sterilizzata).
    Castrare comunque?

    Grazie Fabio

    • giulia tamborrino Says:

      IO STESSA COSA MA L’HO OPERATO,ORA VANNO MOLTO + D’ACCORDO….CONTA CHE X LA MICIA AVERE UN GATTO MASCHIO NN CASTRATO è UN PO STRESSANTE,ALMENO X LA MIA LO ERA..ORA SONO CARINISSIMI…

    • Patrizia Says:

      Ciao, non sono un veterinario, ma mi occupo di gatti randagi e non. Non hai specificato l’età del tuo maschietto. Intanto si sterilizzano sui sette-otto mesi (i maschi) e penso sia meglio farlo anche per evitare che cominci a “segnare” il territorio in ogni angolo della casa (dopo, è difficile che perdano l’abitudine ) Non so il tuo, ma gatti maschi non sterilizzati, chiusi in appartamento, possono avere molta sofferenza, addirittura ci sono gatti che, cominciato il periodo degli amori, si sono buttati addirittura dal terrazzo o dalla finestra! Scusa se mi permetto, ma io ti consiglierei di farlo. Ciao Patrizia

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